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Le Prestazioni Dell’Era Del Gommato Sono Ancora In Anticipo Sui Tempi?

Questo articolo è apparso originariamente nel numero di primavera 2023 della rivista SwimSwam. Abbonati qui.

Sono passati 13 anni da quando i costumi da gara in poliuretano sono stati vietati. Ma sono tutt’altro che un lontano ricordo.

L’impatto che hanno avuto tra il 2008 e il 2009 è stato enorme. In quel periodo sono stati utilizzati da quasi tutti i nuotatori d’élite. Hanno contribuito a battere diversi record mondiali. Alcuni di questi record resistono ancora oggi, come i 50 stile libero di Cesar Cielo, i 400 misti di Michael Phelps e i 200 stile libero di Federica Pellegrini.

Nota: l’articolo è stato scritto prima dei Mondiali 2023, dove i record dei 400 misti di Michael Phelps e i 200 stile libero di Federica Pellegrini sono stati battuti.

È innegabile che i nuotatori fossero in grado di nuotare molto più velocemente grazie ai costumi.

All’epoca, hanno stabilito record che andavano ben oltre la nostra immaginazione.

Ancora oggi, alcuni di essi sembrano intoccabili, come i 200 stile libero di Paul Biedermann, gli 800 stile libero di Zhang Lin e i 200 farfalla di Liu Zige.

D’altra parte, altri record mondiali molto veloci di quel periodo sono stati battuti negli anni passati. Nel 2022 ne abbiamo visto uno. David Popovici ha stabilito quello nei 100 stile libero maschili, battendo il record mondiale di Cesar Cielo, risalente a 13 anni fa e risalente ai Campionati Mondiali di Roma del 2009.

Complessivamente, in media, i nuotatori attuali sono più veloci dei nuotatori in gommato dell’era 2008-2009?

Questa è la domanda a cui cercheremo di rispondere.

L’EREDITÀ DEL gommato

Nel 2008, Speedo ha lanciato la muta LZR Racer. Aggiunse pannelli in poliuretano al design esistente e sostituì il rivestimento in teflon utilizzato nei modelli precedenti.

Più poliuretano avevano i costumi, meno resistenza aerodinamica creavano.

Il risultato fu che in quell’anno vennero battuti 55 record mondiali in vasca lunga, 25 dei quali durante le Olimpiadi di Pechino.

Nel 2009, altri produttori come Jaked e Arena si sono spinti oltre. Hanno realizzato i costumi interamente in poliuretano, permettendo ai nuotatori di scivolare nell’acqua ancora più velocemente. Quell’anno sono stati battuti ben 67 record mondiali in lunga. 43 di questi record furono stabiliti ai Campionati Mondiali di Roma, il maggior numero di sempre.

All’inizio del 2010, World Aquatics ha vietato definitivamente questi costumi.

Ora i costumi da gara devono essere realizzati solo con materiali tessili e non con poliuretano.

Ad oggi, molte delle prestazioni più veloci di tutti i tempi sono state realizzate in quel periodo. Alcune di esse sembrano ancora in anticipo sui nostri tempi.

Ma il nuoto si è evoluto. La maggior parte dei record mondiali stabiliti con i costumi high-tech sono già stati superati. Dei 34 eventi individuali ufficialmente riconosciuti da World Aquatics in vasca da 50 metri, 26 hanno visto la realizzazione di record mondiali dal 2010 in poi.

Oltre ai record mondiali, è interessante analizzare quali sono le gare che hanno registrato i maggiori miglioramenti rispetto all’epoca dei costumoni.

UN CONFRONTO 2009/2022

Diamo un’occhiata alle classifiche dei 25 migliori atleti di tutti i tempi, in ogni gara.

In prospettiva, alla fine del 2009 la maggior parte di queste classifiche era dominata da prestazioni ottenute nel 2008 e nel 2009. Ad esempio, nei 100 farfalla maschili, Ian Crocker (50.40 nel 2005, record mondiale di allora) era l’unico nuotatore che compariva tra i 25 più veloci di sempre con una nuotata precedente al 2008. Tutti gli altri 24 nuotatori avevano ottenuto i loro tempi migliori nel 2008 e nel 2009.

Considerando tutti i 34 eventi individuali, il che significa 34 x 25 = 850 record, 666 (78,4%) sono stati stabiliti nell’era del gommato alla fine del 2009.

E oggi? Quante di queste nuotate sono rimaste in classifica?

Alla fine del 2022, 188 (78,4%) di tutti questi 850 record sono stati stabiliti nel 2008 e nel 2009.

La classifica dei primi 25 record di tutti i tempi dei 50 stile libero maschili è ancora dominata da quell’epoca, con 12 nuotatori in gommato, come Cesar Cielo, Frederick Bousquet, Ashley Callus, George Bovell, Alain Bernard, Amaury Leveaux ed Eamon Sullivan.

In effetti, i nuotatori di quell’epoca tendono a comparire più nelle classifiche storiche maschili che in quelle femminili. I 100 stile libero maschili (10), i 200 farfalla (10), i 100 dorso (9) e i 50 farfalla (8) sono in cima alla lista. Solo in seguito compare un evento femminile, i 100 rana (8).

La cosa è corretta, dato che le donne sono state apparentemente in grado di raggiungere il livello del 2008-2009 prima degli uomini. Dopotutto, negli anni successivi al divieto, fino al 2017 sono stati registrati molti più record mondiali nelle gare femminili che in quelle maschili. Dal 2018, ci sono stati più record mondiali nelle gare maschili.

Lo si può vedere nella tabella dei record mondiali: Per quanto riguarda la vasca lunga, sono ancora sei i record mondiali maschili negli eventi individuali di quell’epoca. Per quanto riguarda le donne, ce ne sono solo due.

D’altra parte, ad oggi, solo due atleti del 2008-2009 compaiono nella classifica dei primi 25 di tutti i tempi dei 1500 stile libero femminili e dei 50 rana maschili. Se consideriamo solo le gare olimpiche (i 1500 stile libero femminili non erano un evento olimpico all’epoca), solo tre nuotatori dell’era compaiono nei 100 stile libero e nei 100 dorso femminili e nei 200 rana maschili.

Numero di atleti dell’era 2008-2009 nella Top 25 delle classifiche di tutti i tempi nel 2009 e nel 2022

EVENT MEN’S WOMEN’S
2009 2022 2009 2022
50 Freestyle 23 12 18 6
100 Freestyle 23 10 23 3
200 Freestyle 21 6 21 4
400 Freestyle 17 6 17 5
800 Freestyle 15 4 10 5
1500 Freestyle 12 4 5 2
50 Backstroke 24 4 22 3
100 Backstroke 23 9 24 3
200 Backstroke 19 7 18 5
50 Butterfly 24 8 21 5
100 Butterfly 24 7 18 7
200 Butterfly 19 10 19 7
50 Breaststroke 22 2 18 5
100 Breaststroke 24 4 21 8
200 Breaststroke 24 3 19 4
200 Medley 23 4 21 5
400 Medley 19 5 15 6

Sembra quindi che tra qualche anno, in alcune gare, non ci sarà traccia di nuotatori in gommato tra i più veloci di tutti i tempi.

I NUOTATORI ATTUALI HANNO SUPERATO IL LIVELLO DI PRESTAZIONI DEL 2008-2009?

Diamo un’occhiata all’evoluzione dei tempi medi analizzando alcune classifiche più profonde, le prime 100 classifiche mondiali per anno. Cercheremo di determinare se, in media, i nuotatori attuali hanno superato il livello di prestazioni del 2008-2009.

Ad esempio, nel 2009 il tempo medio dei 100 nuotatori più veloci al mondo nei 50 stile libero maschili era di 22.06. Dopo il divieto, questa media è salita a 22,44 nel 2010. Poi la media ha iniziato a diminuire. Nel 2021 ha superato il 2009, 22,01.

Tempo medio dei 100 migliori atleti per anno nei 50 stile libero maschili (2009-2022)

È importante notare che in genere questa media tende ad aumentare nell’anno successivo all’anno olimpico, in tutte le gare. Nei 50 stile libero maschili, la media era di 22,09 nel 2022, superiore a quella del 2009.

Nei 50 stile libero femminili, invece, il tempo medio delle prime 100 atlete nel 2015 è stato inferiore a quello del 2009.

Tempo medio delle prime 100 atlete per anno nei 50 stile libero femminili (2009-2022)

Lo stesso schema si riscontra in altre gare. Le donne raggiungono il livello del 2008-2009 molto prima degli uomini. Ad esempio, nel 2012 i tempi medi di quattro gare femminili e di una sola gara maschile erano più veloci di quelli del 2009.

È interessante notare che il 2015 sembra essere un punto di svolta. Nel 2014, nove gare avevano un tempo medio più veloce a quello del 2009. Nel 2015 sono stati 20. E questo numero è in continua crescita.

Tempo medio dei 100 migliori atleti nel 2009 e nel 2022 per Gara

EVENT MEN’S WOMEN’S
2009 2022 2009 2022
50 Freestyle 22.06 22.09 25.11 25.04
100 Freestyle 48.58 48.56 54.58 54.36
200 Freestyle 1:47.30 1:47.10 1:58.33 1:58.18
400 Freestyle 3:49.07 3:48.88 4:09.79 4:09.81
800 Freestyle 7:59.38 7:56.16 8:34.93 8:35.58
1500 Freestyle 15:14.80 15:13.01 16:37.03 16:28.01
50 Backstroke 25.37 25.11 28.72 28.26
100 Backstroke 54.29 54.20 1:00.87 1:00.49
200 Backstroke 1:58.46 1:58.46 2:10.88 2:11.26
50 Breaststroke 27.69 27.47 31.35 31.21
100 Breaststroke 1:00.48 1:00.27 1:07.72 1:07.67
200 Breaststroke 2:11.33 2:11.08 2:26.07 2:26.36
50 Butterfly 23.64 23.45 26.61 26.34
100 Butterfly 52.03 51.93 58.52 58.51
200 Butterfly 1:56.95 1:57.16 2:09.13 2:10.29
200 Medley 2:00.06 1:59.63 2:13.11 2:13.39
400 Medley 4:16.89 4:16.76 4:41.84 4:43.55

Nel 2021, solo due gare hanno avuto i primi 100 tempi medi più alti rispetto al 2009: i 200 farfalla e i 400 misti femminili. Nel 2022 le gare erano otto. Nella tabella precedente possiamo notare che, nella maggior parte degli eventi, i tempi medi del 2009 e del 2022 sono molto vicini. Nella maggior parte degli eventi, in media, i nuotatori hanno nuotato alla stessa velocità, o addirittura più velocemente, rispetto all’era del gommato. Ma non così tanto.

Possiamo dire che le prestazioni del 2008-2009 erano molto più avanzate rispetto al loro tempo grazie ai costumi. In base a questa analisi, sembra che solo ora i nuotatori siano allo stesso livello dei nuotatori di 13-14 anni fa. Erano più di un decennio avanti rispetto al loro tempo.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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