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Le Prestazioni Più Veloci Della Storia non Riconosciute Come Record Del mondo Jr

Articolo a cura di Daniel Takata

 

Domenica scorsa, durante i Campionati Europei Juniores di nuoto 2023, il diciassettenne bulgaro Petar Mitsin ha battuto il record mondiale juniores nei 400 stile libero ragazzi con un tempo di 3:44.31, togliendo 0,29 secondi al precedente record WJR dell’australiano Mack Horton di 3:44.60 registrato nel 2014.

I record mondiali juniores di nuoto sono i tempi più veloci mai nuotati da un nuotatore “juniores”. Si intende per juniores i nuotatori che al 31 dicembre dell’anno in corso abbiamo 18 anni o meno.

Tuttavia, molti ricordano che un nuotatore di 17 anni ha stabilito un tempo più veloce di 3:44 nei 400 stile libero maschili.

Non si trattava di un nuotatore qualsiasi: era l’australiano Ian Thorpe, che all’età di 17 anni si era laureato campione olimpico nel 2000 con un tempo di 3:40.59. All’epoca la nuotata era un record mondiale.

Anche il sudcoreano Tae-Hwan Park ha stabilito un tempo più veloce di Mitsin a 17 anni, vincendo i Campionati Mondiali del 2007 in 3:44.30.

Perché, allora, il tempo di Mitsin è considerato un record mondiale juniores nella gara?

IL RICONOSCIMENTO DEI RECORD MONDIALI JUNIORES

Ci sono altri casi simili in cui il record mondiale juniores non è il più veloce di tutti i tempi.

Nella maggior parte dei casi, la ragione è la stessa. World Aquatics (ex FINA) ha iniziato a riconoscere i record mondiali juniores solo nel 2014.

Quando i record mondiali juniores sono stati introdotti da World Aquatics nel 2014, inizialmente si basavano sui record dei campionati mondiali juniores.

Poiché il tempo di Thorpe è stato ottenuto prima del 2014, non è stato riconosciuto come record mondiale juniores. Lo stesso vale per quello di Park. Questo spiega perché Mitsin è l’attuale detentore del record mondiale juniores.

Ci sono altri casi emblematici. Michael Phelps, all’età di 17 anni, ha battuto il record mondiale dei 200 misti maschili agli US Nationals del 2003 con un tempo di 1:55.94. Sarah Sjostrom, all’età di 15 anni, ha battuto il record mondiale dei 100 farfalla femminili nel 2009 con un tempo di 56,06. Queste nuotate sono, ad oggi, le più veloci di tutti i tempi tra i giovani, ma non sono state ratificate come record mondiali juniores.

Di seguito sono elencate le prestazioni juniores più veloci di tutti i tempi in vasca lunga che sono più veloci dei “record mondiali juniores”, ma che non sono state riconosciute perché realizzate prima del 2014.

WJR NON RICONOSCIUTI PRIMA DEL 2014

DISTANZA WORLD JUNIOR RECORD RICONOSCIUTO TEMPO PERFORMER PIÙ VELOCE DELLA STORIA TEMPO
Girls’ 50 free Claire Curzan (USA) 24.17 (2021) Cate Campbell (AUS) 23.99 (2009)
Girls’50 back Minna Atherton (AUS) 27.49 (2016) Fu Yuanhui (CHN) 27.22 (2013)
Girls’100 fly Claire Curzan (USA) 56.43 (2021) Sarah Sjostrom (SWE) 56.06 (2009)
Girls’200 fly Summer McIntosh (CAN) 2:04.70 (2023) Jiao Liuyang (CHN) 2:04.50 (2009)
Boys’ 400 free Petar Mitsin (BUL) 3:44.31 (2023) Ian Thorpe (AUS) 3:40.59 (2000)
Boys’ 200 back Kliment Kolesnikov (RUS) 1:55.14 (2017) Ryosuke Irie (JPN) 1:54.77 (2008)
Boys’ 200 breast Dong Zhihao (CHN) 2:08.83 (2023) Akihiro Yamaguchi (JPN) 2:07.01 (2012)
Boys’ 200 IM Hubert Kos (HUN) 1:56.99 (2021) Michael Phelps (USA) 1:55.94 (2003)
Boys’ 400 IM Ilya Borodin (RUS) 4:10.02 (2021) Kosuke Hagino (JPN) 4:08.94 (2012)

La tendenza è che, con il tempo, questo elenco diminuirà, poiché l’evoluzione del nuoto dovrebbe fornire ai giovani nuotatori tempi sempre più veloci. Ma, ammettiamolo, è difficile immaginare che un nuotatore di meno di 18 anni possa stabilire un tempo di 3:40 nei 400 stile libero nel prossimo futuro.

PERFORMANCE NON RICONOSCIUTE DOPO IL 2014

Ci sono altri tempi registrati da nuotatori junior che non sono stati ratificati come record mondiali junior, e queste nuotate sono avvenute dopo il 2014.

In teoria, quindi, non ci sarebbero ostacoli per il riconoscimento di queste prestazioni come record. Per vari motivi, a volte i record non vengono riconosciuti.

Uno dei motivi è che, nel 2023, World Aquatics ha cambiato l’età per l’idoneità dei record mondiali juniores delle ragazze. Prima del 2023, i record mondiali juniores erano riconosciuti alle ragazze di 14-17 anni e ai ragazzi di 15-18 anni in base all’età di fine anno. Ora, i record mondiali juniores sono riconosciuti sia per i nuotatori maschi che per quelli femmine di età compresa tra i 14 e i 18 anni.

Ecco perché il record mondiale juniores più veloce di tutti i tempi negli 800 stile libero femminili, ad esempio, appartiene a Katie Ledecky con 8:07.39 nel 2015, ma il record mondiale juniores è detenuto dalla Ledecky con 8:11.00 nel 2014.

Questo perché, nel 2015, Ledecky non era eleggibile per i record mondiali juniores secondo le regole dell’età dell’epoca. Se lo fosse stata secondo le regole di oggi, il tempo sarebbe stato riconosciuto.

Inoltre, a volte un record mondiale juniores (WJR) non viene riconosciuto per vari motivi amministrativi.

Ad esempio, il tempo di Kristof Milak di 1:52.71 nei 200 farfalla del 2018 durante i campionati ungheresi non è mai stato riconosciuto come record mondiale juniores. In questo modo, il WJR è 1:53.79 stabilito l’anno precedente dallo stesso Milak.

Di seguito sono riportate le nuotate realizzate dal 2014 in poi ma che, per i motivi sopra citati, non sono state riconosciute come record del mondo juniores.

WJR NON RICONOSCIUTI DOPO IL 2014

EVENT

WORLD JUNIOR RECORD HOLDER TIME ALL-TIME FASTEST JUNIOR PERFORMER TIME
Girls’ 100 free Penny Oleksiak (CAN) 52.70 (2016) Mollie O’Callaghan (AUS) 52.49 (2022)
Girls’800 free Katie Ledecky (USA) 8:11.00 (2014) Katie Ledecky (USA) 8:07.39 (2015)
Girls’1500 free Katie Ledecky (USA) 15:28.36 (2014) Katie Ledecky (USA) 15:25.48 (2015)
Girls’50 fly Rikako Ikee (JPN) 25.46 (2017) Rikako Ikee (JPN) 25.11 (2018)
Boys’ 200 fly Kristof Milak (HUN) 1:53.79 (2017) Kristof Milak (HUN) 1:52.71 (2018)

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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