Manuel Bortuzzo, classe 1999, è stato ferito questa notte in una sparatoria a Roma.
Manuel, trasferitosi da Treviso, si allenava presso il Centro Federale di Ostia, insieme al gruppo guidato dal tecnico Stefano Morini.
Specialista del mezzo fondo, sognava le Olimpiadi di Tokyo, allenandosi ogni giorno con i suoi idoli.
Questa notte, in piazza Eschilo, nella capitale, Bortuzzo è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco.
Poco prima delle 2 Bortuzzo è stato colpito da un proiettile vagante. Usciva da uno dei pub che si trovano nel quartiere romano.
Trasportato all’Ospedale San Camillo, Manuel ha subito un intervento chirurgico.
Le ultime notizie confermano che lo stesso è andato a buon fine, ma la prognosi rimane riservata.
Il Comunicato della Federazione Italiana Nuoto
La Federazione Italiana Nuoto si è subito stretta intorno al giovane atleta ed alla sua famiglia.
Questo il comunicato ufficiale:
Il mondo del nuoto prega per il giovane Manuel Bortuzzo. I genitori dell’atleta e il presidente Paolo Barelli sono stati raggiunti all’ospedale San Camillo dal direttore tecnico della nazionale Cesare Butini, dal tecnico Christian Galenda, dal presidente dell’Aurelia Nuoto Luigi Masciocchi e da altri nuotatori.
Il tecnico federale Stefano Morini, in raduno in Sierra Nevada con Gregorio Paltrinieri, Gabriele Detti, Domenico Acerenza, Ilaria Cusinato e il resto del gruppo del mezzofondo, ha espresso preoccupazione e vicinanza ed è in continuo aggiornamento.
Intanto l’intervento chirurgico effettuato dall’equipe guidata dal prof. Delitala si è concluso con la rimozione del proiettile integro fermatosi nella parte destra del torace all’altezza dell’undicesima vertebra. La prognosi resta riservata per le prossime 48 ore.