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Mondiali Di Nuoto Doha 2024: Analisi E Risultati Finali Day 4

2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS

START LIST FINALI DAY 4

La quarta sessione di semifinali e finali dei Campionati del Mondo di Doha 2024, vedrà gli azzurri lottare per aumentare il bottino di medaglie, che ieri si è arricchito dell’oro di Simona Quadarella nei 1500 metri stile libero femminili.

Questo pomeriggio la sessione si aprirà con la finale degli 800 metri stile libero maschili, dove avremo Gregorio Paltrineri Luca De TullioNel programma ci sono anche le finali dei 200 metri farfalla maschili con Alberto Razzetti50 metri rana maschili con Nicolo Martinenghi della staffetta mista 4×100 metri misti, che stamattina ha conquistato la carta olimpica grazie all’ingresso tra le prime otto del mondiale.

800 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE

  • World Record: Zhang Lin, China – 7:32.12 (2009)
  • World Junior Record: Lorenzo Galossi, Italy – 7:43.37 (2022)
  • Championship Record: Zhang Lin, China – 7:32.12 (2009)
  • 2023 World Champion: Ahmed Hafnaoui, Tunisia – 7:37.00
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 7:51.65, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 7:54.01

La finale degli 800 metri stile libero maschili dei Campionati dle Mondo di Doha 2024 si presenta molto diversa rispetto a come l’avevamo immaginata alla vigilia di questa manifestazione. Il grande favorito al titolo, il tunisino Ahmed Hafnaoui (TUN) si è classificato 18° nelle batterie di qualifica. Anche il tedesco Florian Wellbrock, argento in questa gara a Budapest 2022, non si è qualificato in finale.

Gregorio Paltrinieri nuoterà dalla corsia laterale, avendo stabilito nelle batterie il settimo tempo di ingresso. Paltrinieri ha avuto un’infinità di successi negli 800, vincendo la medaglia in questo evento in tre Campionati del Mondo consecutivi. Negli 800 ha vinto la medaglia d’argento olimpica ai Giochi Olimpici di Tokyo ed il titolo mondiale  ai Campionati Mondiali 2019 di Gwangju. Luca De Tullio partirà dalla corsia centrale, arrivando in finale con il miglior tempo di ingresso e primato personale di 7:46.52. É anche il più giovane in campo, essendo nato nel 2003 e questa sarà la sua prima finale ad un campionato del Mondo, avendo mancato la qualifica l’anno scorso a Fukuoka.

PODIO

Elijah Winnington è il primo a rompere gli indugi e inizia la gara in maniera molto aggressiva, passando i primi 300 metri sotto il ritmo del record del mondo. Gregorio Paltrinieri Daniel Wiffen conservano la seconda e terza posizone per i primi 300 metri della gara.

Nella parte centrale della gara Winnington abbassa il ritmo di gambata, ma riesce a tenere momentaneamente il comando, fino a quando Gregorio Paltrinieri riesce a virare per primo ai 500 metri. Daniel Wiffen si lancia all’inseguimento di Paltrinieri mentre Winnington continua a perdere posizioni.

Daniel Wiffen si rende più pericoloso negli ultimi 150 metri di gara. Nelle ultime due vasche Wiffen è leggermente in vantaggio, quando inizia l’ultimo 50.

Nell’ultima vasca Wiffen è lanciatissimo è tocca per primo conquistando l’oro in 7:40.94

Elijah Winnington riesce a recuperare negli ultimi metri e tocca solo 3 centesimi prima di Paltrinieri, vincendo l’argento in 7:42.95.

Gregorio Paltrinieri è bronzo in 7:42.98.

Luca De Tullio chiude settimo con il tempo di 7:49.79.

Dopo la gara, Paltrinieri ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport:

Non sono più alla ricerca di medaglie, quelle vanno e vengono.

Io voglio emozioni e quando sono in gare cosi mi sembra come se fosse la prima volta.

É questo che cerco, emozioni.

200 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Mollie O’Callaghan, Australia – 1:52.85 (2023)
  • World Junior Record: Summer McIntosh, Canada – 1:53.65 (2023)
  • Championship Record: Mollie O’Callaghan, Australia – 1:52.85 (2023)
  • 2023 World Champion: Mollie O’Callaghan, Australia – 1:52.85
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 1:57.26, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 1:57.85

La campionessa dei 400 stile libero Erika Fairweather è la testa di serie per la finale dei 200 stile libero femminili (1:55.75). Ieri ha superato Siobhan Haughey nella seconda semifinale, conquistando la corsia 4 e vuole conquistare il secondo oro neozelandese nella storia dei Mondiali. Haughey ha dimostrato di essere in buona forma qui a Doha, conquistando il bronzo nei 100 rana. Sono le due favorite per l’oro, anche se ci sono molte nuotatrici in lotta per l’ultimo posto sul podio.

PODIO

  1. Siobhan Haughey (HKG) — 1:54.89
  2. Erika Fairweather (NZL) — 1:55.77
  3. Brianna Throssell (AUS) — 1:56.00

Come le abbiamo visto fare in precedenza, Siobhan Haughey ha portato a termine i 200 stile libero velocemente. Ha girato in 26.40/28.72 nei primi 100 metri della gara, arrivando prima in entrambe le virate. Anche Shayna Jack, specialista dello stile libero, ha preso rapidamente il largo, arrivando seconda a metà gara prima di finire la benzina e retrocedere.

Al terzo 50, Haughey ha mantenuto il suo vantaggio sia sul campo che sulla linea del record mondiale, arrivando all’ultima virata ancora sotto il ritmo di Mollie O’Callaghan di Fukuoka. La campionessa dei 400 stile libero Erika Fairweather ha fatto la sua mossa nei terzi 50 metri, passando dal terzo al secondo posto e anche Brianna Throssell ha iniziato a farsi largo tra i concorrenti.

Haughey ha perso il contatto con il record mondiale di O’Callaghan negli ultimi 50 metri, ma è riuscita a mantenere la testa della gara, vincendo il suo primo titolo mondiale. Haughey ha fatto segnare il tempo di 1:54.89 per la sua medaglia che, come ha sottolineato, è molto bella perché negli ultimi due anni si è classificata quarta in questo evento ai Mondiali, nonostante abbia vinto l’argento ai Giochi di Tokyo.

Fairweather ha aggiunto una medaglia d’argento al suo palmarès qui a Doha con 1:55.77. La Throssell si è lanciata negli ultimi 50 metri con un miglior tempo di chiusura di 29.73, passando dal 5° posto all’ultima virata al podio con una medaglia di bronzo. È la prima volta che sale sul podio dei Mondiali in una gara individuale. Ha superato Barbora Seemanova, che si è piazzata quarta in 1:56.13.

100 METRI STILE LIBERO MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: Pan Zhanle, China – 46.80 (2023)
  • World Junior Record: David Popovici, Romania – 46.86 (2022)
  • Championship Record: Pan Zhanle, China – 46.80 (2023)
  • 2023 World Champion: Kyle Chalmers, Australia – 47.15
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 48.34, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 48.58

FINALISTI

  1. Pan Zhanle (CHN) — 47.73
  2. Alessandro Miressi (ITA) — 47.88
  3. Hwang Sunwoo (KOR) — 47.93
  4. Nandor Nemeth (HUN) — 47.96
  5. Andrej Barna (SRB) — 48.05
  6. Wang Haoyu (CHN) — 48.11
  7. Matt King (USA) — 48.17
  8. Matt Richards (GBR) — 48.22

Il neo primatista mondiale Pan Zhanle continua a mostrare la sua forma nei 100 stile libero a Doha. Ha mantenuto la testa di serie, vincendo la seconda semifinale in 47.73 e conquistando la corsia 4 per la finale di domani sera. Il tempo è stato di circa un decimo più veloce rispetto a quello delle batterie e Pan è sembrato in controllo per tutto il tempo, precedendo l’ungherese Nandor Nemeth.

Le teste di serie n. 2 e n. 3 provengono dalla prima semifinale, che è stata vinta da Alessandro Miressi. Miressi ha rimontato e superato Hwang Sunwoo per vincere la manche. Entrambi avanzano comodamente alla finale, rispettivamente in 47.88 e 47.93. Si tratta di una bella rivincita per entrambi, che hanno mancato la finale a Fukuoka.

Grazie all’oro della staffetta 4×100 stile libero del primo giorno, la Cina ha ottenuto due nuotatori in finale. Il diciottenne Wang Haoyu è passato alla finale con un tempo di 48.11, che gli è valso il sesto posto assoluto.

Per tornare indietro è stato necessario un 48.22, con Matt Richards che si è piazzato all’8° posto.

Da sottolineare che Manuel Frigo con il tempo di 48.25 conquista la qualifica alle Olimpiadi di Tokyo per la staffetta 4×100 stile libero.

50 METRI DORSO FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: Kaylee McKeown, Australia – 26.86 (2023)
  • World Junior Record: Minna Atherton, Australia – 27.49 (2016)
  • Championship Record: Zhao Ling, China – 27.06 (2009)
  • 2023 World Champion: Kaylee McKeown, Australia – 27.08

FINALISTE

  1. Iona Anderson (AUS) — 27.51
  2. Lauren Cox (GBR) — 27.55
  3. Claire Curzan (USA) — 27.65
  4. Ingrid Wilm (CAN) — 27.68
  5. Theodora Drakou (GRE) — 28.00
  6. Adela Piskorska (POL) — 28.06
  7. Louise Hansson (SWE) / Kira Toussaint (NED) — 28.13
  8. (tie)

L’adolescente australiana Iona Anderson sta disputando un grande incontro. In assenza dei più grandi nomi australiani del dorso, è riuscita a passare con successo dalla fase junior a quella senior a livello internazionale. Ha vinto l’argento nei 100 dorso e si è aggiudicata la vittoria nella prima semifinale, nuotando un incredibile record personale di 27,51. Questa nuotata ha segnato il suo primo tempo al di sotto dei 28 secondi, visto che aveva nuotato 28.01 ai Campionati Mondiali Juniores dell’anno scorso.

Ha avuto la meglio sulla britannica Lauren Cox, che l’ha preceduta in 27,55. Questi tempi si sono imposti nella seconda semifinale e sono i due migliori per la finale di domani sera. La campionessa dei 100 dorso di ieri, Claire Curzan, ha sbagliato un po’ i tempi di arrivo ma ha comunque vinto la seconda semifinale. Ha ottenuto un tempo di 27.65 che la qualifica per la finale al terzo posto, appena davanti alla medaglia di bronzo nei 100 dorso Ingrid Wilm.

200 METRI FARFALLA MASCHILI – FINALE

  • World Record: Kristof Milak, Hungary – 1:50.34 (2022)
  • World Junior Record: Kristof Milak, Hungary – 1:53.79 (2017)
  • Championship Record: Kristof Milak, Hungary – 1:50.34 (2022)
  • 2023 World Champion: Leon Marchand, France – 1:52.43
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 1:55.78, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 1:56.36

Le sorprese non sono mancate anche nei 200 metri farfalla maschili. Uno dei favoriti al titolo mondiale, il polacco Krzysztof Chmielewski, non ci sarà in finale poichè, dopo aver stabilito il miglior tempo delle semifinali ieri sera, è stato squalificato per un tocco non simultaneo alla virata. L’uomo da battere questa sera è l’italiano Alberto Razzettiche ha realizzato il crono più veloce nelle semifinali di ieri sera, 1:55.09. Questo tempo lo ha anche qualificato per le Olimpiadi di Parigi della prossima estate. Razzetti aggiunge dunque al suo programma olimpico anche i 200 metri farfalla, dopo aver ottenuto la qualificazione anche nei 200 e 400 metri misti. Il primato personale di Razzetti è di 1:54.87 mentre il Record Italiano è detenuto da Federico Burdisso con il tempo di 1:54.28.

Tomoru Honda è salito sul podio negli ultimi due Mondiali e sembra pronto a conquistare il terzo nonostante abbia riportato una distorsione alla caviglia. I primi 8 sono separati da meno di un secondo dopo le semifinali.

PODIO

  1. Tomoru Honda (JPN) 1:53.88
  2. Alberto Razzetti (ITA) 1:54.65
  3. Martin Espernberger (AUT) 1:55.16

Tomoru Honda passa al comando dopo la virata dei 50 metri, virando ai 100 in 53.90.  Razzetti gli sta alle costole e prova a risalire nell’ultima vasca.

Gli ultimi 50 metri iniziano con un testa a testa tra i due, prima che Tomoru Honda riesce a staccarsi e a toccare per primo in 1:53.88.

Alberto Razzetti è argento con il tempo di 1:54.65 e conquista il suo primo podio mondiale ed il primo podio dell’Italia nei 200 metri farfalla maschili in un campionato del Mondo in vasca lunga.

Il bronzo va all’austriaco Martin Espernberger con il tempo di 1:55.16.

50 METRI RANA MASCHILI – FINALE

I tre medagliati dei 100 rana che hanno vinto la gara precedente, Nic Fink, Nicolo Martinenghi e Adam Peaty, tornano per i 50 rana maschili. I tre saranno affiancati dallo specialista dei 50 rana Sam Williamson, che ha stabilito il record australiano di 26.41 in semifinale. Simone Cerasuolo è stato il quinto e ultimo uomo a scendere sotto i 27 secondi in semifinale (26.98), ma si prospetta una vera e propria sfida per chiunque a entrare nel gruppo dei quattro.

PODIO

  1. Sam Williamson (AUS) 26.32
  2. Nicolò Martinenghi (ITA) 26.39
  3. Nic Fink (USA) 26.49

Una gara davvero molto emozionante e combattuta. Nicolo Martinenghi è partito forte ed è stato al comando giocandosi il titolo mondiale fino agli ultimi metri. Alla piastra, tuttavia, Sam Williamson è arrivato come un razzo anticipando di soli 7 centesimi il tocco e prendendosi l’oro.

Nicolo Martinenghi è argento in 26.39 e dopo ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport.

Per me è una delle gare più belle di sempre. Nonostante abbia fatto degli errori, per me questa è stata un’ottima gara. Perdere con un 26.3 è una cosa bella e sono molto contento. In gara mi sentivo molto bene, ero molto contento di gareggiare ed è lo spirito che mi mancava.

L’americano Nic Fink tocca per terzo e conquista il bronzo in 26.49.

200 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: Liu Zige, China – 2:01.81 (2009)
  • World Junior Record: Summer McIntosh, Canada – 2:04.06 (2023)
  • Championship Record: Jess Schipper, Australia – 2:03.41 (2009)
  • 2023 World Champion: Summer McIntosh, Canada – 2:04.06
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 2:08.43, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 2:09.07

FINALISTE

  1. Helena Rosendahl Bach (DEN) — 2:07.45
  2. Rachel Klinker (USA) — 2:07.70
  3. Laura Stephens (GBR) — 2:07.97
  4. Boglarka Kapas (HUN) — 2:08.48
  5. Ma Yonghui (CHN) — 2:08.73
  6. Dalma Sebestyen (HUN) — 2:09.14
  7. Park Sujin (KOR) — 2:09.22
  8. Lana Pudar (BIH) — 2:09.42

Nella seconda semifinale, Helenda Rosendahl Bach ha toccato in 2:07.45, non troppo lontano dal suo record personale di 2:07.15 dei Mondiali del 2023. Prenota la corsia 4 per la finale di domani sera.

Rachel Klinker, aggiunta all’ultimo minuto al roster americano per questi Mondiali, ha nuotato alla grande nella prima semifinale. Ha ottenuto il tempo di 2:07.70 per la vittoria, che ha mantenuto come secondo miglior tempo nella semifinale successiva. Si tratta di un grande record personale per la Klinker, visto che il suo precedente record era di 2:09.18 ai Trials olimpici statunitensi del 2020. Questo tempo la fa entrare non solo nella rosa dei papabili per una medaglia a Doha, ma anche in quella delle donne che cercheranno di assicurarsi il secondo posto nella lista dei 200 farfalla per i prossimi Giochi di Parigi.

La britannica Laura Stephens si è imposta negli ultimi 50 metri della prima semifinale. Ha girato in 33.63 negli ultimi 50 metri, ha quasi raggiunto la Klinker e ha chiuso in 2:07.97 qualificandosi al terzo posto.

La quarta classificata dell’anno scorso a Fukuoka, Lana Pudar, è riuscita a tornare in finale. Si è classificata ottava in 2:09.42.

200 METRI MISTI MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: Ryan Lochte, United States – 1:54.00 (2011)
  • World Junior Record: Hubert Kos, Hungary – 1:56.99 (2021)
  • Championship Record: Ryan Lochte, United States – 1:54.00 (2011)
  • 2023 World Champion: Leon Marchand, France – 1:54.82
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 1:57.94, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 1:58.53

FINALISTI

  1. Carson Foster (USA) — 1:57.13
  2. Shaine Casas (USA) — 1:57.62
  3. Duncan Scott (GBR) — 1:57.83
  4. Daiya Seto (JPN) — 1:57.85
  5. Alberto Razzetti (ITA) — 1:58.21
  6. Finlay Knox (CAN) — 1:58.50
  7. Lewis Clareburt (NZL) — 1:58.59
  8. Zhang Zhanshou (CHN) — 1:58.98

Ci sono state gare combattute in entrambe le semifinali dei 200 misti maschili, con quella tra Carson Foster e Shaine Casas appena più veloce della gara di Duncan Scott e Daiya Seto nella prima semifinale.

Nella seconda semifinale Casas ha preceduto Foster all’ultima virata, ma Foster, medaglia d’argento ai Campionati Mondiali del 2022, ha preso il sopravvento negli ultimi metri della frazione a stile libero. Foster e Casas si sono scambiati il vantaggio per tutta la gara, ma il tempo di 29,17 in stile libero di Foster è stato sufficiente per aggiudicarsi la vittoria e il miglior tempo di qualificazione con un tempo complessivo di 1:57,13. Casas si è classificato secondo in 1:57.62, garantendo che le due corsie centrali della finale saranno occupate da americani.

Come Foster e Casas, anche Scott e Seto si sono scambiati il comando nella prima semifinale. Scott era in testa dopo la farfalla e il dorso, ma Seto ha lottato per prendere il comando dopo la rana. Scott ha fatto un enorme 27,73 nello stile libero, mettendo in atto la carica tardiva che è diventata il suo stile. L’1:57.83 di Scott ha permesso di raggiungere il terzo posto assoluto, mentre Seto si è piazzato quarto (1:57.85).

Razzetti e Clareburt, reduci dalla finale dei 200 farfalla, sono rientrati entrambi nella finale dei 200 IM. Razzetti si piazza al 5° posto e Clareburt al 7°.

STAFFETTA MISTA 4X100 METRI MISTI – FINALE

  • World Record: Great Britain – 3:37.58 (2021)
  • Championship Record: United States – 3:38.56 (2017)
  • 2023 World Champion: China – 3:38.57

PODIO

  1. USA (Armstrong, Fink, Curzan, Douglass) — 3:40.22
  2. Australia (Woodward, Williamson, Throssell, Jack) — 3:43.12
  3. Great Britain (Harris, Peaty, Richards, Hopkin) — 3:45.09
  4. Poland — 3:46.04
  5. Greece — 3:46.69
  6. Italy — 3:47.29
  7. Sweden — 3:47.46
  8. Japan — 3:47.60

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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