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Mondiali Di Nuoto Doha 2024: Analisi E Risultati Live Finali Day 1

2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS

Prima serata di semifinalie. finali dei Campionati del Mondo di Doha 2024. Questa sera verranno assegnati due titoli individuali e due di staffetta. L’Italia è presente in entrambe le staffette 4×100 metri stile libero. Il programma comprende anche le semifinali dei 200 metri misti femminili (Sara Franceschi), dei 50 metri farfalla maschili, dei 100 metri farfalla femminili e dei 100 metri rana maschili (Nicolo Martinenghi, Ludovico Blu Art Viberti )

Day 1 start list finali

start list 4×100 stile libero femminile 

 4×100 stile libero maschile Start List 

400 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE

  • WR 3:40.07 BIEDERMANN Paul GER Rome (ITA) 26 JUL 2009
  • CR 3:40.07 BIEDERMANN Paul GER Rome (ITA) 26 JUL 2009
  • WJ 3:44.60 HORTON Mack AUS Brisbane (AUS) 1 APR 2014

PODIO

  1. ORO Kim Woomin (KOR) — 3:42.71
  2. ARGENTO Elijah Winnington (AUS) — 3:42.86
  3. BRONZO Lukas Märtens (GER) — 3:42.96

Prima gara, primo colpo di scena. Il ventiduenne Kim Woomin è balzato in testa fin dall’inizio della finale dei 400 stile libero maschili e non si è più voltato indietro, regalando alla Corea del Sud la prima medaglia nei 400 stile libero dopo quella di Park Tae-Hwan nel 2011.

Kim era secondo a Märtens alla prima virata, ma già ai 100 metri aveva preso il comando. Ha girato in 52.71, 1,71 secondi sotto il record del mondo. I primi tre nuotatori, Kim, Märtens e Winnington, erano tutti sotto il ritmo del record mondiale. Kim ha aumentato il suo vantaggio, staccando il resto del gruppo e ottenendo altri 0,14 secondi sotto il ritmo del record mondiale.

La linea ha iniziato a raggiungerlo nella parte finale della gara, ma i suoi diretti avversari hanno avuto meno successo nel raggiungerlo. Märtens è riuscito a mantenere il secondo posto e ai 300 Winnington ha raggiunto Lucas Henveaux, che stava nuotando bene nella corsia 1.

Gli ultimi 100 metri sono stati un vero e proprio caos. Kim si è aggrappato al suo vantaggio, ma dietro di lui Märtens, Winnginton e Guilherme Costa erano tutti in corsa. Winnington ha chiuso con un ottimo 26.67 – l’unico in gara al di sotto dei 27 secondi – ma non aveva più spazio per raggiungere Kim. Kim ha conquistato la prima medaglia d’oro dell’incontro con un tempo di 3:42.71, un record personale di circa 2 secondi.

Winnington è salito nuovamente sul podio con 3:42.86, mentre Märtens è salito per la terza volta consecutiva sul podio di questa gara a un decimo di distanza con 3:42.96.

Henveaux e Victor Johansson hanno entrambi stabilito dei record nazionali con le loro nuotate.

100 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI

TOP 8

  1. Angelina Kohler (GER) — 56.11
  2. Claire Curzan (USA) — 57.06
  3. Brianna Throssell (AUS) — 57.22
  4. Louise Hansson (SWE) — 57.28
  5. Anna Ntountounaki (GRE) — 57.86
  6. Erin Gallagher (RSA) — 57.92
  7. Chiharu Iitsuka (JPN) — 58.01
  8. Alexandria Perkins (AUS) — 58.05

La tedesca Angelina Kohler continua a farsi valere come candidata alla medaglia d’oro qui a Doha. Dopo aver superato i 57 secondi per la prima volta nelle batterie e aver infranto il suo record nazionale, in semifinale ha tolto un altro pezzo di record. Nella seconda semifinale ha fatto registrare un 56.11, riducendo di altri tre decimi il 56.41 che aveva nuotato questa mattina.

Il 56.11 della Kohler le permette di accedere alla finale di domani con quasi un secondo di vantaggio. È stata l’unica a scendere sotto i 57 nelle due manche, mentre la statunitense Claire Curzan si è guadagnata la seconda testa di serie con 57,06. Per la Curzan si tratta di un netto miglioramento rispetto al 57.94 nuotato questa mattina.

L’Australia ha due donne che parteciperanno alla finale: Brianna Throssell e Alexandria Perkins si sono qualificate terza e ottava. La Throssell ha vinto la prima semifinale, arrivando forte nella seconda metà della gara e superando Louise Hansson.

Dopo aver stabilito il record nazionale nelle batterie (57.59), Erin Gallagher ha aggiunto qualche decimo con un 57.92, ma si è comunque qualificata per la finale al 6° posto.

50 METRI FARFALLA MASCHILI – SEMIFINALI

  • WR 22.27 GOVOROV Andrii UKR Rome (ITA) 1 JUL 2018
  • CR 22.35 DRESSEL Caeleb USA Gwangju (KOR) 22 JUL 2019
  • WJ 22.96 de MATOS RIBEIRO Diogo POR Lima (PER) 3 SEP 2022

TOP 8

  1. Michael Andrew (USA) — 22.94
  2. Dylan Carter (TTO) — 23.15
  3. Mario Molla Yanes (ESP) — 23.17
  4. Diogo Matos Ribeiro (POR)/Isaac Cooper (AUS) — 23.18
  5. (tie)
  6. Cameron McEvoy (AUS) — 23.21
  7. Shaine Casas (USA) — 23.22
  8. Baek Inchul (KOR) — 23.24

Michael Andrew ha stabilito lo standard nella prima semifinale vincendo con 22,94. Dopo la seconda semifinale, quel tempo sarebbe rimasto il più veloce delle semifinali dei 50 farfalla maschili e l’unico al di sotto dei 23 secondi. Dylan Carter si è piazzato secondo in quella manche dietro ad Andrew (23.15), qualificandosi così per la finale al secondo posto.

La seconda semifinale è stata molto combattuta: i primi quattro nuotatori erano separati da soli quattro centesimi. A spuntarla è stato lo spagnolo Mario Molla Yanes. Il suo tempo di 23.17 è a solo un centesimo dal suo record personale di Fukuoka e lo pone in una posizione di forza per la finale di domani.

Anche Diogo Matos Ribeiro, medaglia d’argento nel 2023, sarà in gara domani. Quella medaglia ha rappresentato la prima medaglia di nuoto del Portogallo ai Mondiali e domani cercherà di aggiungerne altre. Ha pareggiato con il velocista australiano Isaac Cooper per il quarto posto in 23.18, precedendo di soli tre centesimi il campione del mondo 2023 dei 50 stile libero Cameron McEvoy.

In particolare, Nyls Korstanje si è classificato nono e non parteciperà alla finale. Era la testa di serie dopo le eliminatorie con un tempo di 23,03.

400 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

PODIO

  1. ORO Erika Fairweather (NZL) 3:59.44
  2. ARGENTO LI Bingjie (CHN) 4:01.62
  3. BRONZO Isabel Gose (GER) 4:02.39

Erika Fairweather è stata raggiunta da Li Bingjie negli ultimi 15 metri dei 400 stile libero. La Fairweather ha utilizzato una strategia simile a quella di Kim nella gara maschile, lanciandosi dall’inizio della gara. Fairweather è stato in testa dall’inizio alla fine e ha conquistato la prima medaglia d’oro della Nuova Zelanda ai Campionati Mondiali di nuoto.

Non solo la nuotata è storica per la medaglia, ma Fairweather ha anche stabilito il suo record nazionale. Ha toccato la piastra in 3:59.44, scendendo di nuovo sotto i 4:00 e il 3:59.59 che aveva nuotato per il bronzo a Fukuoka.

Fairweather ha superato Li su ogni 50, rifiutandosi di lasciare che Li si avvicinasse troppo per sfidarla per l’oro. Li si è guadagnata la medaglia d’argento con un 4:01.62, a circa sei decimi dal suo record nazionale di 4:01.08, ottenuto la scorsa primavera.

La tedesca Isabel Gose ha continuato a far parlare di sé. Si è guadagnata la sua prima medaglia ai Mondiali con un 4:02.39 per il bronzo, tenendo testa a Maria Da Silva Costa (4:02.86).

100 METRI RANA MASCHILI – SEMIFINALI

TOP 8

  1. Adam Peaty (GBR) 58.60
  2. Nic Fink (USA) 58.73
  3. Arno Kamminga (NED) 58.87
  4. Nicolo Martinenghi (ITA) 59.13
  5. Lucas Matzerath (GER) 59.30
  6. Caspar Corbeau (NED) 59.33
  7. Sam Williamson (AUS) 59.35
  8. Ilya Shymanovich (NIA) 59.40

200 METRI MISTI FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: Katinka Hosszu (HUN) – 2:06.12 (2015)
  • World Junior Record: Summer McIntosh (CAN) – 2:06.89 (2023)
  • Championship Record: Katinka Hosszu (HUN) – 2:06.12 (2015)
  • 2023 World Champion: Kate Douglass (USA) – 2:07.17

TOP 8

  1. Kate Douglass (USA) — 2:08.41
  2. Sydney Pickrem (CAN) — 2:08.76
  3. Yu Yiting (CHN) — 2:08.83
  4. Anastasia Gorbenko (ISR) — 2:10.15
  5. Charlotte Bonnet (FRA) — 2:10.24
  6. Marrit Steenbergen (NED) — 2:11.23
  7. Abbie Wood (GBR) — 2:11.35
  8. Ashley McMillan (CAN) — 2:12.23

Kate Douglass si è messa al lavoro nella seconda semifinale. Campionessa in carica e qualificata più veloce dopo le eliminatorie, Douglass ha accumulato un vantaggio di oltre due secondi nei primi 150 metri di gara. Durante lo stile libero ha chiuso la gara grazie al suo vantaggio e ha comunque ottenuto un tempo molto più veloce rispetto alle eliminatorie, scendendo sotto il suo 2:10.01 con un 2:08.41.

La ventiduenne sembra pronta a ripetere il titolo di campionessa del mondo, ma non è stata l’unica a scendere sotto il 2:08. Nella prima semifinale, Sydney Pickrem e Yu Yiting hanno nuotato rispettivamente in 2:08.76 e 2:08.83. La Pickrem ha nuotato molto bene, soprattutto perché ha resistito alla carica di Yu nello stile libero e si è fermata a un decimo dal suo record personale. Yu è la medaglia di bronzo in carica di Fukuoka.

Anche i finalisti di Fukuoka Anastasia Gorbenko e Marrit Steenbergen tornano in finale.

4X100 METRI STILE LIBERO FEMMINILE – FINALE

  • WR 3:27.96 AUS – Australia Fukuoka (JPN) 23 JUL 2023
  • WJ 3:36.19 CAN – Canada Indianapolis (USA) 27 AUG 2017
  • CR 3:27.96 AUS – Australia Fukuoka (JPN) 23 JUL 2023

PODIO

  1. Olanda (Busch, van Kooten, Toussaint, Steenbergen) — 3:36.61
  2. Australia (Throssell, Perkins, Harkin, Jack) — 3:36.93
  3. Canada (Smith, Fournier, Savard, Ruck) — 3:37.95

STAFFETTA 4X100 METRI STILE LIBERO MASCHILE – FINALE

  • WR 3:08.24 USA – United States of America Beijing (CHN) 11 AUG 2008
  • WJ 3:15.49 USA – United States of America Netanya (ISR) 4 SEP 2023
  • CR 3:09.06 USA – United States of America Gwangju (KOR) 21 JUL 2019

PODIO

  1. ORO CINA 3:11.08
  2. ARGENTO ITALIA 3:12.08
  3. BRONZO USA 3:12.09

Alessandro Miressi lancia la staffetta azzurra in 47.90. In prima frazione il cinese Pan Zhanle stabilisce il nuovo Record del Mondo chiudendo i 100 metri iniziali in 48.60 (leggi qui l’approfondimento).

Nella seconda frazione è Lorenzo Zazzeri che mantiene la seconda poszione  con 47.99, prima di lasciare la vasca a Paolo Conte Bonin che chiude in 47.83. L’ancora è affidata a Manuel Frigo che tocca per secondo dietro ai cinesi con una frazione da 48.36.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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