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Mondiali Di Nuoto Doha 2024: Analisi E Risultati Live Finali Day 6

2024 WORLD AQUATICS CHAMPIONSHIPS

La sesta sessione di finali qui a Doha prevede nove gare in totale, cinque finali per le medaglie e quattro semifinali. La serata si aprirà con i 100 stile libero femminili, seguiti da tre semifinali consecutive (100 farfalla maschili, 200 dorso femminili, 50 stile libero maschili). Il resto della sessione prevede l’incoronazione di altri tre campioni del mondo individuali 2024 (200 rana donne, 200 dorso/rana uomini), seguiti da due semifinali dei 50 farfalla femminili e conclusi dalla finale della staffetta 4×200 stile libero maschile.

L’Italia sarà impegnata in una sola finale, quella della staffetta 4×200 metri stile libero maschile, che, con l’ingresso tra le prime 8, si è guadagnata la carta olimpica per Parigi 2024.

100 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Sarah Sjostrom, Sweden – 51.71 (2017)
  • World Junior Record: Penny Oleksiak, Canada – 52.70 (2016)
  • Championship Record: Sarah Sjostrom, Sweden – 51.71 (2017)
  • 2023 World Champion: Mollie O’Callaghan, Australia – 52.16
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 53.61, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 53.88

PODIO

  1. Marrit Steenbergen (NED), 52.26
  2. Siobhan Haughey (HKG), 52.56
  3. Shayna Jack (AUS), 52.83

Marrit Steenbergen ha sfruttato la sua incredibile velocità nella seconda vasca per chiudere come un razzo la finale dei 100 stile libero femminili, travolgendo Siobhan Haughey, conquistando l’oro e abbassando il suo record olandese.

La Steenbergen ha girato in 25.30/26.96 con un tempo di 52.26, battendo il record nazionale di 52.53 stabilito in semifinale e salendo di due posizioni al n. 8 di tutti i tempi nella gara.

Prima dei Mondiali, il miglior tempo di Steenbergen era di 52.71.

Haughey, che qualche sera fa ha vinto il titolo dei 200 stile libero, è stata il leader iniziale, girando in 24.87 per guidare il campo dei 50, ma è stata superata da Steenbergen di oltre sette decimi al traguardo, accontentandosi dell’argento in 52.56. Haughey ha ammesso dopo la gara di essersi “spenta un po’” negli ultimi metri.

L’australiana Shayna Jack si è aggiudicata il bronzo in 52.83.

Haughey mantiene ancora il primo posto nella classifica mondiale 2023-24 rispetto a Steenbergen grazie al 52,02 realizzato in ottobre alla Coppa del Mondo di Berlino.

2023-2024 LCM Women 100 Free

2Sarah
SJOESTROEM
SWE52.1607/31
3Mollie
O'CALLAGHAN
AUS52.2407/27
4Marrit
STEENBERGEN
NED52.2602/16
5 Torri
HUSKE
USA52.2907/31
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100 METRI FARFALLA MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: 49.45 — Caeleb Dressel, United States (2021)
  • Championship Record: 49.50 — Caeleb Dressel, United States (2019)
  • World Junior Record: 50.62 — Kristof Milak, Hungary (2017)
  • 2023 World Champion: 50.14 – Maxime Grousset, France
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 51.67, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 51.93

FINALISTI

  1. Diogo Ribeiro (POR), 51.30
  2. Jakub Majerski (POL), 51.33
  3. Simon Bucher (AUT), 51.39
  4. Mario Molla Yanes (ESP), 51.48
  5. Chad Le Clos (RSA), 51.70
  6. Josif Miladinov (BUL), 51.72
  7. Nyls Korstanje (NED), 51.75
  8. Zach Harting (USA), 51.78

Il fenomeno emergente Diogo Ribeiro ha conquistato la testa di serie per la finale di domani nei 100 farfalla maschili con una nuotata impressionante nelle semifinali, raggiungendo la piastra per primo in una manche molto combattuta e battendo il suo record nazionale.

Il diciannovenne ha chiuso in 27.35, il secondo tempo di chiusura più veloce del gruppo, e ha toccato in 51.30, superando il suo precedente record portoghese di 51.45 stabilito nel marzo del 2023.

Sebbene Ribeiro, che ha vinto i 50 farfalla qui a Doha, abbia fatto la sua comparsa sulla scena grazie alle sue nuotate di spicco nei 50 stile libero e nei 50 farfalla, la sua prestazione nei 100 indica che si è concentrato maggiormente su questa distanza nell’anno olimpico.

Dopo aver ottenuto un tempo di 52.04 nelle manche, il sudafricano Chad Le Clos ha vinto la prima semifinale con un tempo di 51.70, superando il bulgaro Josif Miladinov (51.72) e qualificandosi al 5° posto assoluto per la finale.

200 METRI DORSO FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 2:03.14 — Kaylee McKeown, Australia (2023)
  • Championship Record: 2:03.35 — Regan Smith, United States (2019)
  • World Junior Record: 2:03.35 — Regan Smith, United States (2019)
  • 2023 World Champion: 2:03.85 – Kaylee McKeown, Australia
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 2:10.39, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 2:11.04

FINALISTE

  1. Claire Curzan (USA), 2:07.01
  2. Jaclyn Barclay (AUS), 2:08.85
  3. Eszter Szabo-Feltothy (HUN), 2:09.42
  4. Anastasiya Shkurdai (NIA), 2:09.76
  5. Gabriela Georgieva (BUL), 2:09.95
  6. Laura Bernat (POL), 2:10.00
  7. Dora Molnar (HUN), 2:10.31
  8. Freya Colbert (GBR), 2:10.67

Claire Curzan ha fatto sembrare tutto facile nelle semifinali dei 200 dorso femminili, conquistando la testa di serie con un ampio margine con un tempo di 2:07.01, il terzo più veloce della sua carriera.

Curzan ha stabilito un PB di 2:06.35 lo scorso giugno ai Nazionali statunitensi e l’ha mancato di poco a dicembre agli U.S. Open 2023 (2:06.39).

Nella finale, la diciannovenne ha la possibilità di diventare la terza nuotatrice a conquistare i 50, 100 e 200 dello stesso stile in un singolo Campionato del Mondo, dopo aver vinto i 50 e 100 dorso a Doha.

L’australiana Jaclyn Barclay, che ha compiuto 17 anni meno di due mesi fa, ha vinto facilmente la prima semifinale con il tempo di 2:08.85, mancando di poco il suo record di sempre di 2:08.76 stabilito a dicembre.

Anastasiya Shkurdai e Gabriela Georgieva sono state le altre due a superare i 2:10 in semifinale, con la Georgieva che lo ha fatto per la prima volta, toccando in 2:09.95 per abbattere il record bulgaro di 12 anni prima detenuto da Ekaterina Avramova (2:10.43).

50 METRI STILE LIBERO MASCHILI – SEMIFINALI

  • World Record: 20.91 — Cesar Cielo, Brazil (2009)
  • Championship Record: 21.04 — Caeleb Dressel, United States (2019)
  • World Junior Record: 21.75 — Michael Andrew, United States (2017)
  • 2023 World Champion: 21.06 — Cameron McEvoy, Australia
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 21.96, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 22.07

FINALISTI

  1. Cameron McEvoy (AUS), 21.23
  2. Vladyslav Bukhov (UKR), 21.38
  3. Ben Proud (GBR), 21.54
  4. Bjorn Seeliger (SWE), 21.67
  5. Kristian Gkolomeev (GRE), 21.72
  6. Kenzo Simons (NED), 21.73
  7. Isaac Cooper (AUS), 21.74
  8. Michael Andrew (USA), 21.77

Cameron McEvoy ha continuato a mettere in mostra la sua eccellenza nei 50 stile libero nelle semifinali, arrivando dopo 15 metri ben distanziato dal campo nella seconda manche prima di arrivare alla piastra con un tempo di 21,23.

McEvoy si è comodamente assicurato la testa di serie per la finale di domani, arrivando a un decimo dal suo straordinario 21.13 nuotato nelle batterie. Il tempo della manche è stato il sesto più veloce di sempre.

Vladyslav Bukhov ha superato Ben Proud e Michael Andrew negli ultimi 25 metri della prima semifinale, toccando in 21.38 per abbassare il suo record personale appena coniato nelle eliminatorie (21.56) e il record ucraino di Andriy Govorov (21.46) del 2016.

Bukhov, 22 anni, è ora al 17° posto di tutti i tempi nei 50 stile libero. Il suo miglior tempo in questa gara era di 21.70 ai Campionati Mondiali del 2023.

Lorenzo Zazzeri Leonardo Deplano hanno chiuso in 21.80 e 21.81 posizionandosi al nono e decimo posto. Per Zazzeri questo tempo lo qualifica alle Olimpiadi di Parigi della prossima estate. Per quanto riguarda Deplano, il suo posto nella rosa olimpica è congelato fino alla conclsuione dei campionati Assoluti di Riccione del mese prossimo.

200 METRI RANA FEMMINILI – FINALE

  • World Record: Evgeniia Chikunova, Russia – 2:17.55 (2023)
  • World Junior Record: Viktoria Gunes, Turkey – 2:19.64 (2015)
  • Championship Record: Rikke Pedersen, Denmark – 2:19.11 (2013)
  • 2023 World Champion: Tatjana Schoenmaker, South Africa – 2:20.80
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 2:23.91, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 2:24.63

PODIO

  1. Tes Schouten (NED), 2:19.81
  2. Kate Douglass (USA), 2:20.91
  3. Sydney Pickrem (CAN), 2:22.94

Tes Schouten ha continuato la sua costante ascesa nella finale dei 200 rana femminili, dominando il campo e conquistando il titolo mondiale ed entrando a far parte del club delle atlete sotto i 2:20.

La Schouten, che in semifinale aveva abbassato il suo record olandese di due centesimi in 2:21.50, lo ha cancellato in finale, raggiungendo un tempo di 2:19.81 e diventando la nona nuotatrice più veloce della storia e la decima sotto la barriera dei 2:20.

La ventitreenne è stata in testa fin dall’inizio, con un incredibile 1:07.20 a metà gara, prima di conquistare comodamente l’oro con oltre un secondo di vantaggio.

Kate Douglass, che si è unita al club sub 2:20 all’inizio dell’anno con un risultato di 2:19.30 il mese scorso, ha ottenuto la medaglia d’argento poco più di 45 minuti dopo essersi piazzata quarta nei 100 stile libero, stabilendo 2:20.91 per la seconda nuotata più veloce della sua carriera.

Douglass ha mantenuto un ritmo costante per tutta la gara, uscendo in 1:08.08 e chiudendo i 50 in 36.70, il tempo più veloce della gara.

La canadese Sydney Pickrem, che dopo la gara ha detto che era la prima volta che gareggiava nei 200 rana individualmente dai Campionati Mondiali del 2019, ha eguagliato la sua prestazione da medaglia di bronzo a Gwangju con un tempo di 2:22.94, appena inferiore al suo record di cinque anni fa (2:22.63).

200 METRI DORSO MASCHILI – FINALE

  • World Record: Aaron Peirsol, United States – 1:51.92 (2009)
  • World Junior Record: Kliment Kolesnikov, Russia – 1:55.14 (2017)
  • Championship Record: Aaron Peirsol, United States – 1:51.92 (2009)
  • 2023 World Champion: Hubert Kos, Hungary – 1:54.14
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 1:57.50, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 1:58.09

PODIO

  1. Hugo Gonzalez (ESP) 1:55.30
  2. Roman Mityukov (SUI), 1:55.40
  3. Pieter Coetze (RSA), 1:55.99

In una battaglia sul filo del rasoio, Hugo Gonzalez ha usato un’incredibile frazione conclusiva per conquistare il suo primo titolo mondiale nei 200 dorso maschili, mettendo sotto Roman Mityukov e conquistando la vittoria con un tempo di 1:55.30.

Gonzalez è rientrato in 28.98 per colmare un deficit di 65 centesimi nei confronti di Mityukov all’ultima virata, e la sua nuotata ha segnato un enorme miglior tempo di oltre un secondo, essendo arrivato con un best di 1:56.33. Il record spagnolo è di 1:54.92, ottenuto da Aschwin Wildeboer nel 2009.

Mityukov ha sfiorato il suo personale e il record svizzero (1:55.34) in 1:55.40, dopo essere stato in testa per tutta la gara prima di essere superato alla fine. Torna sul podio dopo aver vinto il bronzo a Fukuoka.

Ancora più veloce di Gonzalez è stato Pieter Coetze: il sudafricano, in corsia 8, è tornato all’ottavo posto all’ultima virata, prima di sfrecciare a casa in 28.67, salendo fino alla medaglia di bronzo in 1:55.99. Il tempo segna un nuovo PB, abbassando il suo 1:56.05 dei Mondiali Juniores del 2022, e si avvicina al record sudafricano di 1:55.75 di George du Rand.

 

200 METRI RANA MASCHILI – FINALE

  • World Record: Qin Haiyang, China – 2:05.48 (2023)
  • World Junior Record: Dong Zhihao, China – 2:08.83 (2023)
  • Championship Record: Qin Haiyang, China – 2:05.48 (2023)
  • 2023 World Champion: Qin Haiyang, China – 2:05.48
  • Olympic ‘A’ Qualifying Time: 2:09.68, Olympic ‘B’ Qualifying Time: 2:10.33

PODIO

  1. Dong Zhihao (CHN), 2:07.94
  2. Caspar Corbeau (NED), 2:08.24
  3. Nic Fink (USA), 2:08.85

Dong Zhihao detentore dek record mondiale juniores, si è imposto con un tempo di 32.18 per passare dal sesto posto dei 150 alla medaglia d’oro nei 200 rana, stabilendo 2:07.94 per un nuovo personale e il suo primo titolo mondiale.

Il duo olandese composto da Caspar Corbeau e Arno Kamminga ha avuto il controllo della gara all’inizio, ma solo Corbeau è riuscito a rimanere in testa alla gara nel tratto finale, mantenendo la testa della corsa prima che il ritmo sostenuto di Dong negli ultimi 15 metri lo mettesse in difficoltà. Corbeau ha vinto l’argento in 2:08.24, a un quarto di secondo dal suo miglior tempo.

L’americano Nic Fink ha fatto il lavoro con una nuotata molto costante per vincere il bronzo: ha fatto 32.94 nel terzo 50 per entrare nella top 3 prima di chiudere in 2:08.85, conquistando così le medaglie in tutte e tre le distanze della rana.

50 METRI FARFALLA FEMMINILI – SEMIFINALI

FINALISTE

  1. Sarah Sjostrom (SWE), 25.08
  2. Melanie Henique (FRA), 25.27
  3. Farida Osman (EGY), 25.80
  4. Yu Yiting (CHN) / Alexandria Perkins (AUS), 25.81
  5. Erin Gallagher (RSA), 25.86
  6. Brianna Throssell (AUS), 25.98
  7. Angelina Köhler (GER) / Anna Ntountounaki (GRE), 25.98*

Sarah Sjostrom ha conquistato la prima posizione nella finale di domani dei 50 farfalla femminili, come previsto, stabilendo 25.08 dopo aver ottenuto un incredibile 24.88 nelle eliminatorie.

La Sjostrom, unica nuotatrice nella storia a superare i 25 secondi, dovrà però essere pronta per la finale, dato che Melanie Henique è arrivata a un decimo dal suo record francese e si è qualificata seconda in 25.27.

L’egiziana Farida Osman, che ha vinto il bronzo in questa gara sia nel 2017 che nel 2019, è arrivata terza in 25.80, mentre Yu Yiting e Alexandria Perkins hanno pareggiato per il quarto posto in 25.81. La nuotata segna un nuovo miglior tempo per la Perkins, che aveva ottenuto un PB anche nelle batterie (25.89).

STAFFETTA 4X200 METRI STILE LIBERO MASCHILI

  • World Record: 6:58.55 — United States (2009)
  • Championship Record: 6:58.55 — United States (2009)
  • World Junior Record: 7:08.37 — United States (2019)
  • 2023 World Champion: 6:59.08 — Great Britain

PODIO

  1. China (Ji, Wang, Pan, Zhang), 7:01.84
  2. South Korea (Yang, Kim, Lee, Hwang), 7:01.94
  3. United States (Hobson, Foster, Armstrong, Johnston), 7:02.08

In quella che si è rapidamente trasformata nella gara più bella dell’intera manifestazione, Cina, Corea del Sud e Stati Uniti si sono dati battaglia nella staffetta maschile 4×200 stile libero e si è arrivati fino al traguardo.

Dopo che gli Stati Uniti hanno mantenuto un vantaggio consistente all’inizio e la Cina ha iniziato ad avvicinarsi, Hwang Sunwoo ha recuperato per renderla una gara a tre nel tratto finale, con Zhang Zhanshuo che ha raggiunto per primo la piastra per dare alla Cina la medaglia d’oro in 7:01.84.

Luke Hobson ha guidato gli Stati Uniti in 1:45.26, eguagliando la sua nuotata della finale individuale, per poi cedere il comando a Carson Foster, che ha sbaragliato il campo con un mostruoso tempo di 1:43.94, il più veloce della sua carriera, per portare gli americani in vantaggio di quasi tre secondi a metà gara.

La Cina, che si trovava in seconda posizione dopo le prove iniziali di Ji Xinjie (1:46.45) e Wang Haoyu (1:45.69), ha iniziato a recuperare rapidamente terreno sugli Stati Uniti grazie a Pan Zhanle, che ha fatto uno split di 1:43.90 nella terza frazione per portarsi a 1,11 secondi dalla testa della gara all’ultimo cambio.

Hunter Armstrong ha fatto un’impressionante frazione in 1:45.73 e sembrava che il risultato finale sarebbe stato quello della Cina di Zhang contro quello degli Stati Uniti di David Johnston.

Ma poi, con un distacco di oltre due secondi al momento del tuffo, Hwang ha portato i coreani in lizza, realizzando il tempo più veloce del gruppo, 1:43.76, ma alla fine si è fermato davanti alla squadra cinese, che ha fatto registrare a Zhang un tempo di 1:45.80.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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