Le nuove regole al vaglio per la riapertura delle palestre e delle piscine anticipano misure restrittive ancora più pesanti per il comparto sportivo.
Secondo quanto riportato dal Corriere.it le nuove regole prevedono:
- Palestra solo lezioni individuali
- Piscina uno spazio di 10 metri quadri per persona.
Il principio sul quale si fondano le nuove misure di contenimento del contagio è “no alle aggregazioni, si allo sport”.
Da un lato si cerca dunque di limitare il più possibile gli assembramenti in locali chiusi. Dall’altro si sta cercando di trovare un equilibrio per riportare le persone a praticare sport.
Le riaperture seguiranno il meccanismo della distinzione per “zone”, come siamo già abituati.
ZONA ARANCIONE:
- oltre alle attività consentite nelle aree “zona rossa”, sono consentite le attività sportive dilettantistiche di base individuali, anche acquatiche
- sono consentiti gli allenamenti per le attività sportive di contatto e per gli sport di squadra esclusivamente se svolti in forma individuale, nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.
- Consentite le attività sportive e di danza indirizzata ai bambini in età scolare
ZONA GIALLA
In zona gialla «oltre alle attività consentite nelle aree “zona rossa e zona arancione”, sono consentiti gli allenamenti per gli sport da contatto e di squadra dilettantistico e di base».
ULTERIORI RESTRIZIONI
Oltre al distanziamento personale, nella proposta avanzata al CTS ci sono ulteriori restrizioni.
Tra queste:
- Vietato l’uso delle docce
- Attrezzi e materiali devono essere sempre sanificati
- Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica
- Bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate.
- Gettare subito in appositi contenitori i fazzolettini di carta o altri materiali usati (ben sigillati).
- Utilizzare ove possibile tappetini propri, o se di uso collettivo è obbligatorio igienizzarli prima e dopo la sessione di allenamento.