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Olimpiadi Di Parigi 2024: Analisi e Risultati LIVE Finali E Semifinali Day 2

OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI 2024

RECAP LIVE

ANTEPRIMA FINALI DAY 2

Eccoci pronti per una serata con l’adrenalina alle stelle. L’Arena La Defense di Parigi si sta dimostrando all’altezza dell’evento ed il pubblico francese spingerà al massimo l’atleta più atteso della nazione ospitante, Leon Marchandche stasera affronterà la finale dei 400 metri misti, distanza in cui è entrato nella storia per aver cancellato l’ultimo WR individuale della leggenda del nuoto Michael Phelps

Anche per noi italiani sarà una sessione molto emozionante, con alcuni dei nostri atleti di punta impegnati nelle gare di stasera.

Vi ricordiamo anche stasera che sul nostro sito web trovate due pagine attive, dove potete aggiornarvi su tutte le gare del programma con le nostre anteprime e collegarvi per i recap live giornalieri e gli approfondimenti su medaglie, record e curiosità dal bordo vasca.

PAGINA DEDICATA A PARIGI 2024 ( FOCUS NOTIZIE)

EVENT PAGE (FOCUS GARE)

Per controllare orari, diretta tv, risultati live e link utili, potete consultare la nostra guida completa.

GUIDA ALLE OLIMPIADI DI PARIGI

DOMENICA 28 LUGLIO

ORE 20:30 SEMIFINALI E FINALI

400 METRI MISTI MASCHILI – FINALE

La serata inizierà con l’idolo di casa, il francese Leon Marchandche qui a Parigi vuole scrivere una pagina importante della sua storia di nuotatore. Leon Marchand ha vinto il suo secondo Campionato del Mondo consecutivo a Fukuoka, con un nuovo record mondiale di 4:02.50. Non solo ha battuto il record più lungo e ultimo di Michael Phelps, 4:03.84, ma lo ha demolito, essendo il primo nuotatore sotto la barriera dei 4:03. Dietro di lui si sono piazzati Carson Foster (4:06.56) e Daiya Seto (4:09.41), che hanno vinto rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo. Stamattina Marchand ha chiuso le batterie di qualifica al primo posto con il tempo di 4:08.30 che lo posiziona al secondo posto al mondo in questa stagione dietro all’americano Carson Foster. Foster che è il suo diretto avversario, stamattina ha realizzato il quarto tempo di ingresso in finale, toccando in 4:11.07. In finale ci sarà anche Alberto Razzetti che vanta un primato personale e Record Italiano di 4:09.29, registrato ai Campionati Italiani Open, che ha battuto il primato di Luca Marin di 16 anni fa.

PODIO

  1. ORO Leon Marchand FRA 4:02.95 Olympic Record
  2. ARGENTO  JPN MATSUSHITA Tomoyuki 4:08.62
  3. BRONZO Carson Foster USA 4:08.66

CLASSIFICATI DAL 4° ALL’8°

  1. Max Litchfield (Great Britain) – 4:08.85
  2. Alberto Razzetti (Italy) – 4:09.38
  3. Lewis Clareburt (New Zealand) – 4:10.44
  4. Daiya Seto (Japan) – 4:11.78
  5. Cedric Buessing (Germany) – 4:17.16

Leon Marchand ha raggiunto un altro record nei 400 misti maschili, questa volta infrangendo il record olimpico con un tempo di 4:02,95. Marchand ha battuto il precedente record di 4:03.84 stabilito da Michael Phelps nel 2008 a Pechino.

Il record olimpico di Phelps era il precedente record mondiale fino a quando Marchand non lo ha superato nuotando in 4:02.50 ai Campionati mondiali del 2023.

RECORD A CONFRONTO:

LEON MARCHAND– 2024 OLYMPICS LEON MARCHAND, 2023 WORLD CHAMPIONSHIPS
Fly 54.32 54.66 54.92
Back 1:02.44 1:01.98 1:01.57
Breast 1:07.48 1:07.64 1:10.56
Free 58.71 58.22 56.79
Total 4:02.95 4:02.50 4:03.84

Come nelle eliminatorie, Daiya Seto ha fatto una forte frazione a farfalla e si è piazzato al secondo posto. Ha continuato a mantenere la medaglia d’argento fino ai 250, dove è stato superato da Carson Foster. Solo 0,65 secondi hanno separato il 2° dal 4° posto nella frazione a stile libero, e questi uomini hanno dovuto scavare a fondo per assicurarsi la posizione finale.

Il britannico Max Litchfield ha iniziato a recuperare rapidamente la distanza, facendo registrare il 50 più veloce del gruppo (29.23). Carson Foster sembrava potesse perdere il passo, visto che ha fatto registrare solo 30.22, ma è stato il giapponese Tomoyuki Matsushita a essere la sorpresa della gara, con un 50 conclusivo da 27.67 per passare dal quinto all’argento. Foster ha conquistato il bronzo, regalando agli uomini americani la prima medaglia individuale dei Giochi.

100 METRI FARFALLA FEMMINILI – FINALE

  • World Record: 55.18 – Gretchen Walsh, USA (2024)
  • World Junior Record: 56.43 – Claire Curzan, USA (2021)
  • Olympic Record: 55.48 – Sarah Sjostrom, SWE (2016)
  • 2021 Winning Time: 55.59 – Maggie MacNeil, CAN

Dopo aver stabilito il record olimpico nelle semifinali di ieri sera con 55.38, Gretchen Walsh è la chiara favorita all’oro e lo era anche prima di atterrare a Parigi. Stasera potrebbe verificarsi una doppietta USA con Torri Huske che punta all’argento forte del secondo tempo realizzato ieri sera di 56.00.

PODIO

  1. ORO Torri Huske USA 55.59
  2. ARGENTO Gretchen Walsh USA 55.63
  3. BRONZO Yufei Zhang CHN 56.21

CLASSIFICATE DAL 4° ALL’8°

  1. Angelina Köhler (Germany) – 56.42
  2. Maggie MacNeil (Canada) – 56.44
  3. Emma McKeon (Australia) – 56.93
  4. Mizuki Hirai (Japan) – 57.19
  5. Louise Hansson (Sweden) – 57.34

É stato uno shock sia per Gretchen Walsh ma soprattutto per Torri Huske che quando ha toccato la piastra e si è resa conto di quello che era appena successo, è scoppiata in lacrime. La grande favorita per l’oro, primatista del mondo e prima testa di serie fino alle finali, è passata al primo posto alla virata dei 50 metri, in 25.40. Nella vasca di ritorno Torri Huskeche aveva virato al terzo posto in 25.61, ha guadagnato terreno poco alla volta, fino a toccare la piastra 4 centesimi prima della Walsh. La cinese Yufei Zhang ha dato filo da torcere alla Walsh nella prima vasca, ma ha toccato la piastra in 56.21, portando a casa il bronzo olimpico.

200 METRI STILE LIBERO MASCHILI – SEMIFINALI

Il rumeno David Popovici non ha disatteso le aspettative e stamattina ha realizzato il miglior crono delle batterie con 1:45.65. È il terzo atleta più veloce della storia e l’unico a scendere sotto l’1:42 al di fuori dell’era del gommato. Vedremo in acqua anche Lukas Maertens, medaglia d’oro nei 400 stile libero che stamattina si è posizionato decimo. I britannici Duncan Scott e Matt Richards sono ugualmente in semifinale e potremo aspettarci due prestazioni di rilievo quando in palio ci sono gli 8 posti della finale. A lottare per una corsia in finale ci saranno anche i due italiani Alessandro Ragaini Filippo Meglirispettivamente con il 15° e 16° tempo.

FINALISTI

  1. ROU David Popovici 1:44.53
  2. GBR Duncan Scott 1:44.94
  3. USA Luke Hobson 1:45.19
  4. GER Lukas Maertens 1:45.36
  5. AUS  Maximillian Giuliani 1:45.37
  6. LTU Danas Rapsys 1:45.48
  7. GBR Matthew Richards 1:45.63
  8. JPN Katsuhiro Matsumoto 1:45.88

Continua la marcia di David Popovici verso la finale olimpica. Dopo essere stato il più veloce del mattino, chiude anche le semifinali con il tempo più veloce, scendendo di oltre un secondo dal tempo di stamattina, con 1:44.53. Sotto l’1:44 anche Duncan Scottsecondo tempo in 1:44.94.

Hwang Sunwoo è balzato in testa alla prima semifinale, affiancato da Matt Richards e Lukas Märtens. Hwang ha continuato a condurre fino ai 100, ma è stato superato dalla testa di serie n. 2 Danas Rapsys, Richards e Märtens ai 150. Sembrava che la gara di Rapsys fosse da perdere, ma dalla corsia 6 Luke Hobson ha iniziato ad accelerare. L’americano ha fatto registrare il miglior tempo di chiusura del gruppo (26.52) e ha toccato il primo posto, migliorando di oltre un secondo il suo tempo eliminatorio (1:45.19).

Gli azzurri non hanno superato lo scoglio semifinali. Filippo Megli è 13° in 1:46.87, mentre Alessandro Ragaini è 14° in 1:47.08.

 

100 METRI RANA FEMMINILI – SEMIFINALI

  • World Record: 1:04.13 – Lilly King, USA (2017)
  • World Junior Record: 1:04.35 – Ruta Meilutyte, LTU (2013)
  • Olympic Record: 1:04.82 – Tatjana Smith (Schoenmaker), RSA (2021)
  • 2021 Winning Time: 1:04.95 – Lydia Jacoby, USA
  • Record Italiano Benedetta Pilato 1:05.44 21/06/2024 Roma

Tensione alta per questa semifinale dove tutto può accadere e che presenterà ai blocchi entrambe le azzurre iscritte in gara. Benedetta Pilato questa mattina ha nuotato una buona batteria chiudendo con il sesto tempo, 1:06.19.  Lisa Angiolini si è classificata nona con 1:06.27. La donna più veloce al mondo in questa stagione, Tang Qianting, ha ottenenuto il secondo risultato del mattino, mentre la migliore delle batterie è stata Tatjana Smith (nata Schoenmaker). La Smith ha nuotato il 50 finale più veloce del campo per  chiudere in 1:05.00 e siglare il primato stagionale.

FINALISTE

  1. Tatjana Smith (South Africa, RSA) – 1:05.00
  2. Mona Mc Sharry (Ireland, IRL) – 1:05.51
  3. Lilly King (United States of America, USA) – 1:05.64
  4. Qianting Tang (People’s Republic of China, CHN) – 1:05.83
  5. Alina Zmushka (AIN) – 1:05.93
  6. Angharad Evans (Great Britain, GBR) – 1:05.99
  7. Benedetta Pilato (Italy, ITA) – 1:06.12
  8. Eneli Jefimova (Estonia, EST) – 1:06.23

Non mi intendo di statistica come la nostra contributor Sofia, ma credo di poter affermare senza essere smentita che realizzare lo stesso tipo al centesimo due volte in un’unica giornata è un evento più unico che raro.

Eppure Tatjana Smith ci è riuscita e, come stamattina, anche nelle semifinali è la più veloce con 1:05.00.

Dietro di lei Mona Mc Sharry sigla il nuovo record irlandese con 1:05.51 e subito dopo c’è l’americana primatista del mondo Lilly King con 1:05.64.

Mentre Lisa Angiolini si ferma al nono posto, mentre Benedetta Pilato con 1:06.12 accede alla sua prima finale olimpica.

Attendiamo con ansia queste 24 ore per vedere se la Smith riuscirà a fare un altro 1:05.00

100 METRI DORSO MASCHILI – SEMIFINALI

Anche questa era una gara molto attesa in questa Olimpiade, ma stamattina i protagonisti di quello che si immagina sia lo scontro finale, sono rimasti in sordina, quasi a voler osservare da lontano quanto gli avversari spingessero nelle qualifiche. Thomas Cecconprimatista mondiale, rimane l’uomo da battere in questa distanza, anche se stamattina ha nuotato un tranquillo 53.75 per entrare in semifinale con il 12° tempo. Il suo rivale diretto Ryan Murphy ha realizzato solo il quarto tempo, toccando in 53.06. Sotto il 53 sono invece andati l’ungherese Hubert Kos, primo tempo e record nazionale in 52.78, il sudafricano Pieter Coetze (52.90) ed il greco Apostolos Christou (52.95).

FINALISTI

100 METRI RANA MASCHILI – FINALE

Nelle semifinali di ieri sera, Adam Peaty ha ottenuto il miglior tempo con 58.86, seguito dal cinese Qin Haiyang con 58.93, a soli 0.07 secondi di distacco. L’olandese Arno Kamminga si è classificato terzo con 59.12. Il nostro Nicolo Martinenghi ha realizzato il tempo di 59.28 per posizionarsi sesto. Tuttavia, il sesto posto di Martinenghi non deve preoccuparci. Ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 (58.33. L’anno dopo ha conquistato la corona mondiale in assenza di Peaty ai Mondiali di Budapest 2022, nuotando un nuovo primato personale di 58.26 e diventando il quarto performer più veloce di sempre. Questa sera, Martinenghi probabilmente dovrebbe realizzare il Record Italiano per salire sul podio a Parigi in una gara che è diventata molto competitiva ed affollata negli ultimi tre anni. Sappiamo però che, se c’è qualcuno che dà il meglio quando in palio ci sono le medaglie importanti, quello è proprio Martinenghi e la finale olimpica tirerà fuori il suo elevatissimo grado di competitività.

PODIO

  1. ORO NICOLÓ MARTINENGHI (ITA)  59.03
  2. ARGENTO Adam Peaty (GBR) 59.05 Nic Fink USA

CLASSIFICATI DAL 4° AL 8°

  1. Melvin Imoudu (Germany) – 59.11
  2. Lucas Matzerath (Germany) – 59.30
  3. Arno Kamminga (Netherlands) – 59.32
  4. Qin Haiyang (China) – 59.50
  5. Caspar Corbeau (Netherlands) – 59.98

Al passaggio dei 50 metri Martinenghi era terzo, virando in 27.34. In quel momento la gara era condotta dal cinese Qin Haiyang che ha virato in 27.03.

Nella vasca di ritorno l’azzurro ha iniziato una straordinaria rimonta e quando è arrivato alla piastra ha anticipato Peaty Fink di soli due centesimi, sufficienti per realizzare il sogno della vita.

Adam Peaty, campione olimpico uscente e Nic Fink hanno toccato entrambi per il secondo posto, condividendo l’argento.

Il cinese Haiyang alla fine si è classificato settimo con il tempo di 59.50.

200 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – SEMIFINALI

Nelle batterie del mattino, la primatista mondiale Ariarne Titmus non ha mostrato subito le sue carte. L’australiana stamattina ha nuotato in scioltezza, chiudendo in 1:56.23. La più veloce è stata l’ex dentice del Record del Mondo e compagna di squadra di Titmus, Mollie O’Callaghan che entra in semifinale con il tempo più basso: 1:55.79.

FINALISTE

  1. Ariarne Titmus (Australia) – 1:54.64
  2. Mollie O’Callaghan (Australia) – 1:54.70
  3. Claire Weinstein (USA) – 1:55.24
  4. Siobhan Haughey (Hong Kong) – 1:55.51
  5. Yang Junxuan (China) – 1:55.90
  6. Barbora Seemanova (Czech Republic) – 1:56.06
  7. Erika Fairweather (New Zealand) – 1:56.31
  8. Mary-Sophie Harvey (Canada) – 1:56.37

La maggior parte delle stelle di questo evento era destinata a nuotare nella seconda semifinale, ma Claire Weinstein di Team USA ha sfruttato l’acqua pulita per registrare un nuovo record personale nella prima manche.

La Weinstein è rimasta a stretto contatto con Barbora Seemanova nei 100 d’apertura, ma si è staccata al terzo 50. La 17enne ha continuato ad aumentare il distacco, arrivando a precedere di 0,82 secondi la nuotatrice ceca (1:55.24). La Seemanova ha perso circa un secondo rispetto alle eliminatorie (1:56.06). Mary-Sophie Harvey, dopo aver superato la detentrice del record del mondo Ariarne Titmus nelle eliminatorie, si è classificata terza (1:56.37), appena al di sotto del suo tempo mattutino.

In una prova per il grande spettacolo di domani sera, Ariarne Titmus, Mollie O’Callaghan, Siobhan Haughey e Yang Junxuan hanno partecipato alla seconda semifinale. La Titmus è stata veloce, girando in 55.55 sui 100 e portandosi in testa con oltre mezzo secondo di vantaggio. Haughey ha continuato a mantenere il secondo posto ai 150, ma O’Callaghan era in agguato al terzo posto.

Ancora una volta, O’Callaghan ha chiuso i 50 con 28 punti di vantaggio e ha quasi colmato la distanza da Titmus.

Haughey ha realizzato uno sforzo di 1:55.51 davanti a Yang Junxuan (1:55.90). Erika Fairwearther ed Erin Gemmell si sono sfidate per il 5° posto in quella manche, con la Fairweather che alla fine ha vinto.

 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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