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Olimpiadi Di Parigi: Le 5 Storie Da Raccontare Agli Amici Per Riassumerle

OLIMPIADI ESTIVE DI PARIGI 2024

Una volta ogni quattro anni, gli appassionati di nuoto ricevono domande su questo sport da persone che di solito non hanno idea di cosa sia successo ai Campionati Mondiali dell’anno precedente o che potrebbero ancora pensare che Michael Phelps sia in gara.

Quindi, quando a voi, fan sfegatati del nuoto che guarderete con attenzione quale ordine sceglieranno le donne svedesi nella staffetta  4×100 stile, i vostri amici e parenti non nuotatori chiederanno cosa tenere d’occhio durante le gare di nuoto a Parigi, ecco le cinque principali notizie che potrete raccontare loro.

E se se lo stanno chiedendo, in totale sono state vinte 2.402 medaglie da 2.175 atleti in 339 eventi ai Giochi Olimpici del 2021.

KATIE LEDECKY PUNTA A UN’ALTRA STORIA

A questo punto della sua carriera, Katie Ledecky riscrive i libri di storia ogni volta che scende in acqua in una grande competizione internazionale, e questo dovrebbe continuare questa settimana a Parigi.

Phelps è l’unico nuotatore nella storia ad aver vinto lo stesso evento in quattro Olimpiadi consecutive, avendolo fatto nei 200 IM maschili dal 2004 al 2016, e Ledecky ha la possibilità di eguagliare l’impresa negli 800 stile libero femminili, avendo vinto nel 2012, 2016 e 2021. È la grande favorita, ed è anche pronta a vincere i 1500 stile libero per la seconda volta consecutiva.

Con altre due medaglie d’oro, Ledecky arriverebbe a nove medaglie nella sua carriera olimpica, che la porterebbero al secondo posto nella classifica di tutti i tempi insieme a Larisa Latynina, Paavo Nurmi, Mark Spitz e Carl Lewis. Phelps è al primo posto con 23 medaglie.

Se Ledecky riuscirà a vincere un terzo oro, cosa difficile ma non impossibile con le possibilità nei 400 e negli 800, si unirà a Phelps come seconda atleta con una doppia cifra di medaglie d’oro olimpiche. Le bastano tre medaglie di qualsiasi colore per diventare la nuotatrice olimpica più decorata di sempre, visto che al momento le medaglie sono 10, mentre il primato spetta a Jenny Thompson e Dara Torres, con 12 medaglie.

LEON MARCHAND IN GARA SUL SUOLO PATRIO

Leon Marchand è una superstar del nuoto, ma i non appassionati di sport potrebbero non aver mai sentito parlare di lui. Se farà come l’anno scorso ai Campionati del Mondo, non sarà così a lungo, perché il francese potrebbe vincere quattro medaglie individuali e più ori davanti al pubblico di casa.

Marchand cercherà un altro record del mondo nei 400 IM maschili, l’oro nei 200 misti e sfiderà i pesi massimi Kristof Milak (200 farfalla) e Qin Haiyang e Zac Stubblety-Cook (200 rana). Se Marchand si comporterà bene, la sua popolarità esploderà in Francia e nel mondo.

KAYLEE MCKEOWN VS REGAN SMITH (AUSTRALIA VS USA)

Una delle rivalità più intriganti di questo sport, l’imminente battaglia tra Kaylee McKeown e Regan Smith potrebbe essere vista come un microcosmo della rivalità tra Australia e Stati Uniti, che potrebbe diventare un’enorme trama (o “drama”) a Parigi.

McKeown e Smith sono le due migliori dorsiste di tutti i tempi dal punto di vista della velocità e McKeown potrebbe consolidare la sua eredità se riuscisse a difendere con successo i suoi titoli olimpici nei 100 e 200 dorso femminili di Tokyo.

La Smith è impegnata in un tour di rivincita dopo che la McKeown ha avuto la meglio su di lei nelle gare più importanti degli ultimi tre anni. Il mese scorso, la Smith ha recuperato il record mondiale dei 100 dorso e se riuscirà a battere la McKeown in almeno una delle finali del dorso a Parigi, sarà la prestazione più importante della sua carriera.

McKeown è anche una minaccia per la medaglia d’oro nei 200 misti, mentre Smith è a caccia del titolo nei 200 mosca.

ATLETE AUSTRALIANE

Se c’è un Paese che domina una disciplina specifica del nuoto in questo momento, sono le donne australiane nello stile libero.

Mollie O’Callaghan e Ariarne Titmus potrebbero facilmente portare le australiane a tre medaglie d’oro nei 100, 200 e 400 stile libero, con O’Callaghan favorita nei 100, Titmus nei 400 e loro che si incontreranno nel mezzo con un altro record mondiale in palio nei 200.

Anche Shayna Jack è una minaccia negli sprint, Lani Pallister potrebbe guadagnarsi un po’ di hardware nelle gare di distanza e le staffette dovrebbero essere uno spettacolo con il dominio australiano che ci si aspetta nella 4×100 e nella 4×200.

COME SI COMPORTERÀ LA CINA?

Lo scandalo del doping cinese venuto alla luce all’inizio dell’anno ha fatto notizia a livello mondiale e ora, con 11 nuotatori risultati positivi nel 2021 in gara a Parigi, tutti gli occhi saranno puntati su di loro.

In caso di buone prestazioni, l’attenzione sarà massima: Zac Stubblety-Cook ha già detto che sta valutando la possibilità di protestare per il podio contro Qin Haiyang nei 200 rana maschili.

C’è anche la possibilità che il peso dell’aumento dei test e dell’attenzione gravi sui nuotatori cinesi e che questi vacillino a Parigi. È difficile capire come andranno le cose, ma sarà una storia in divenire per tutta la settimana del nuoto.

Qin e le campionesse olimpiche in carica Zhang Yufei (200 farfalla femminile) e Wang Shun (200 misti maschile) saranno i tre nomi con più occhi puntati addosso.

BONUS: SUMMER MCINTOSH

Anche Summer McIntosh sarà una delle protagoniste, con ottime possibilità di vincere quattro medaglie individuali dopo essersi messa in luce con il quarto posto nei 400 misti femminili a Tokyo all’età di 14 anni.

Oggi 17enne, la McIntosh è la favorita indiscussa nei 400 IM, con la possibilità di battere nuovamente il suo record mondiale, e molti la considerano la principale candidata all’oro nei 200 mosca. La canadese ha in serbo delle vere e proprie battaglie nei 400 misti e nei 200 misti, ma al meglio delle sue possibilità dovrebbe salire sul podio, mentre le donne canadesi hanno anche la possibilità di vincere una o due medaglie in staffetta.

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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