Un gesto che è entrato a far parte dell’immaginario collettivo e sempre più spesso lo si vede durante tutti ii tipi di competizioni.
Un’immagine buffa, di gioia, che anche i ragazzini imitano dai Campioni.
Il “morso” della medaglia è un gesto immancabile del rituale dell’incoronazione.
Perchè si morde la medaglia?
Il significato è molteplice e racchiude sia un simbolismo passionale che uno più “pratico”.
Il motivo emozionale del morso della medaglia
I fotografi di tutto il mondo bramano la foto del Campione Olimpico mentre prende a morsi la medaglia.
E’ l’apice della gioia del momento.
Qui risiederebbe il significato più emotivo e passionale del gesto.
Avete mai esclamato nei confronti della persona che amate le parole “ti darei un morso?”
E’ un modo di dire che spesso si utilizza anche con i bambini.
Sono così belli che li prenderemmo a morsi!
Ecco che anche nello sport, chi raggiunge l’apice della propria soddisfazione personale, il traguardo sognato per anni, istintivamente tende a farlo proprio.
Di questo parere anche il fotografo britannico Barry Aldworth, che in occasione delle Olimpiadi di Londra del 2012 affermò:
“il morso della medaglia è un’abitudine che punta a far diventare proprio ciò che si è appena conquistato, è qualcosa di intimo, una connessione personale‘”
Sul punto anche la campionessa olimpionica Summer Sanders, vincitrice di 3 medaglie olimpiche, ha dichiarato:
“So che vi chiedete perché lo facciamo. Francamente non è una nostra idea. Sono i giornalisti, o più spesso i fotografi a chiederci con insistenza, e noi accettiamo. Lo facciamo e attendiamo che ci scattino le foto. Penso durerà per sempre. O almeno fin quando davanti ai fotografi che chiederanno di mordere la medaglia non si presenterà qualche atleta che risponderà: “No, non la mordo. So già che è autentica”.
Il motivo storico del morso alla medaglia
Oltre al motivo per così dire passionale, vi è un altro motivo che risiede in un’usanza del passato, e che è molto più pratico.
Mordere la moneta era un metodo usato per testare il valore di un metallo.
Mordere l’oro permetteva di verificare se fosse vero o falso.
Addirittura il segno dei denti sulle monete sottili e di oro puro come il ducato e gli zecchini, era la prova della purezza di quel metallo. Insomma, più morbide erano più pregiato era il metallo che le componevano.