In un annuncio quanto mai inaspettato da parte del South Australian Sports Institute (SASI) a soli 140 giorni da Parigi 2024, l’allenatore Peter Bishop è stato sollevato dai suoi incarichi ed è stato trasferito in un altro ruolo.
Secondo un rapporto su ABC, l’allenatore del campione olimpico Kyle Chalmers è stato tolto dalla sua posizione SASI a seguito di un’indagine non specificata.
“A seguito di questa indagine, SASI può confermare che Craig Stewart è stato promosso al ruolo di capo allenatore, con Peter Bishop riassegnato a un ruolo incentrato sullo sviluppo di talenti e strategie poiché SASI mira a massimizzare il successo durante i cicli dei Giochi Olimpici e Paralimpici del 2028 e del 2032″, ha detto il portavoce alla ABC.
Questa decisione comporta che l’accredito di Bishop come tecnico della federazione venga revocato da Swimming Australia fino alla fine di dicembre, ben dopo i Giochi Olimpici.
Swimming Australia ha dichiarato che l’organo di governo dello sport aveva “informato di una recente indagine e dei suoi risultati il South Australia Office for Recreation, Sport and Racing nel programma di nuoto ad alte prestazioni del South Australian Sports Institute (SASI).
“Swimming Australia rispetta il processo e i suoi sviluppi e ha per questo revocato l’accredito dell’allenatore di Peter Bishop fino alla fine del ciclo olimpico, dopo il quale sarà idoneo.
Stewart è stato nel ruolo di assistente di Bishop per più di sei anni; tuttavia, questo significa ancora alcuni cambi per Chalmers e compagni di squadra, tra cui Matt Temple, con i Trials e poi Giochi di Parigi all’orizzonte.
Chalmers ha vinto l’oro nei 100 metri stile libero a soli 18 anni a Rio 2016 e ha vinto l’argento nella stessa gara ai Giochi di Tokyo 2020.