Annie Lazor, Lilly King e Kaylene Corbett sono tre delle candidate per i Tokyo Fair Play Awards, che celebrano “straordinari atti di sportività”. Il premio è gestito dal Comitato Internazionale Fair Play (CIFP).
I tre sono stati nominati perchè, quando Tatjana Schoenmaker ha conquistato la medaglia d’oro olimpica nei 200 metri rana, hanno scavalcato le corsie per raggiungere e celebrare la vincitrice.
Nella nomination si legge “hanno mostrato rispetto reciproco e ammirazione per i i compagni e avversari “.
Tra le nomination anche la squadra di ginnastica femminile USA, per il loro sostegno nel ritiro di Simone Biles dalla competizione.
Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach ha detto:
“Lo sport ci insegna ad aspirare all’eccellenza in tutte le nostre attività. Vincere in pace, amicizia e solidarietà con i nostri vicini. A rispettare noi stessi e gli altri e a vivere secondo lo spirito del fair-play in tutto ciò che facciamo”.
“Lo sport è qualcosa di più di una semplice competizione. Si tratta sempre dei valori dello sport e del portare questi ideali nel mondo. Questo è ciò che abbiamo visto qui ai giochi olimpici Tokyo 2020”.
“Non c’è sport senza ‘fair play'”, ha detto il presidente del CIFP Jeno Kamuti nel comunicato stampa.
“Siamo estremamente lieti di lavorare di nuovo con il CIO su questo argomento e premio molto importante! Incoraggio tutti i membri del Movimento Olimpico, ANOC, GAISF, IF, NOC, giudici, atleti, allenatori, media e altri ad aumentare la consapevolezza di questi incredibili atti di sportività impegnandosi attivamente in questo sforzo”.
Il CIFP è un’organizzazione riconosciuta dal CIO dedicata al fair play nello sport e non solo. Oltre ai suoi premi, il CIFP educa anche le persone in tutto il mondo sul fair play.
Mentre il vincitore deve ancora essere annunciato, potete vedere la lista delle nomination qui.
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