CAMPIONATI MONDIALI FINA 2019 – GWANGJU
- 21/28 Luglio 2019 – nuoto
- Gwangju, Corea
- sito web dell’evento
- Pagina Swimswam Italia Dedicata all’Evento
- Programma gare nuoto
- Nazionale Italiana
- FINA TV live stream
Abbiamo iniziamo il nostro viaggio verso i Mondiali FINA 2019 di Gwangju.
All’interno della categoria “Italia” troverete la pagina interamente dedicata all’evento, dove inseriremo tutte le anteprime, i Recap completi e gli approfondimenti.
Analizzeremo insieme quali saranno le gare ed i protagonisti dei prossimi Mondiali.
Lasciate pure i vostri commenti e fateci sapere per chi fate il tifo.
200 METRI STILE LIBERO DONNE
- World Record: 1:52.98, Federica Pellegrini (ITA), 2009
- World-Championship Record: 1:52.98, Federica Pellegrini (ITA), 2019
- World Junior Record: 1:55.16, Katie Ledecky (USA), 2014
- Defending World Champion: Federica Pellegrini (ITA), 1:54.73
Con la collaborazione di James Sutherland
Oggi analizzeremo una gara che sicuramente terrà incollati gli italiani agli schermi.
LE VETERANE
Katie Ledecky
L’americana Katie Ledecky sembrava imbattibile dai 200 metri in su.
Ai Campionati del Mondo 2013, mise a segno una storica tripletta: 400/800/1500 metri stile libero.
Dal 2014 aveva aggiunto anche i 200 al suo programma.
Ai Mondiali di Kazan del 2015, vinse contro la detentrice del Record Del Mondo Federica Pellegrini, e la campionessa in carica Missy Franklin.
Le Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016 ha vinto l’oro di fronte ad una talentuosa Sarah Sjostrom.
Da Rio in poi l’armatura dell’imbattibile Ledecky ha mostrato qualche strappo.
In una finale passata alla storia, Federica Pellegrini negli ultimi 50 metri di gara andò a colmare lo svantaggio sulla Ledecky e sull’australiana Emma McKeon, conquistando il titolo di campionessa del mondo.
I Campionati Pan Pacifici del 2018 hanno avuto un programma non favorevole all’americana. Katie Ledecky si è trovata infatti a nuotare la finale dei 200 stile dopo aver nuotato gli 800.
La canadese Taylor Ruck ne ha approfittato al massimo, vincendo l’oro in 1:54.44.
La giapponese Rikako Ikee (1:54.85) andò a riprendere Katie negli ultimi 50 metri, lasciandole come premio di consolazione, la medaglia id bronzo con 1:55.15.
Quest’anno il programma rimane lo stesso dei precedenti Campionati del Mondo.
Katie Ledecky gareggerà nei 1500 poco prima della semifinale dei 200 metri (circa un’ora).
FEDERICA PELLEGRINI
Federica Pellegrini due anni fa a Budapest sembrava al capolinea con la gara dei 200 metri stile libero, dopo aver vinto il titolo mondiale in una finale epica.
Per la settima volta consecutiva la campionessa del mondo in carica vinceva una medaglia in questa gara.
Dal 2005 Federica sale sul podio mondiale dei 200 stile, ed il record potrebbe continuare a Gwangju.
L’anno scorso ai Campionati Europei di Glasgow ha gareggiato soltanto nei 100 stile libero, coerentemente con quanto dichiarato a partire da Budapest 2017.
Ad Aprile 2019, ai Campionati Italiani Assoluti, la trentenne veneta si qualifica ai Mondiali di Gwangju con il tempo di 1:56.60.
Ora è quinta nel ranking mondiale stagionale.
2018-2019 LCM WOMEN 200 FREE
PELLEGRINI
1.54.22
2 | Ariarne Titmus | AUS | 1.54.27 | 07/25 |
3 | Emma McKEON | AUS | 1.54.55 | 06/11 |
4 | Sarah SJOSTROM | SWE | 1.54.78 | 07/24 |
5 | Siobhan HAUGHEY | HKG | 1.54.98 | 07/24 |
SARAH SJOSTROM
Il campo partenti di Gwangju non poteva che diventare ancor più interessante con la conferma, avuta poche ore fa, che la svedese Sarah Sjostrom è iscritta anche nei 200 metri stile libero.
Anche per Sarah si tratta di una ritorno. Ai Campionati Mondiali non nuota questa gara dal 2015.
Alle Olimpiadi di Rio de Janeiro conquistò l’argento con il tempo di 1:54.08, che rimane il suo primato personale.
In questa stagione ha nuotato due volte sotto l’1:56 (1:55.39 e 1:55.44).
Il ritorno di Sarah ai 200 stile con i tempi nuotati la pone come miglio candidata almeno alla medaglia d’argento, ma potrebbe riservate una sfida one-to-one con la favorita Titmus.
LE SFIDANTI
LE GIOVANI STELLE
Fiorita nel 2018.
Ha vinto i 200 stile ai Campionati Pan Pacs contro l’australiana Ariarne Titmus e la stessa Ledecky.
In quella occasione nuotò un 1:54.44, ed andò poi a vincere anche in yard nel campionati NCAA (1:40.37)
Taylor Ruck, come Ledecky, verrà pregiudicata però dal calendario gare di Gwangju.
Nella stessa sessione dovrà nuotare la finale dei 100 stile pochi minuti prima delle semifinali dei 200.
Ha dichiarato che i Mondiali saranno un “test drive” per le Olimpiadi della prossima estate.
ARIARNE TITMUS
Anche Ariarne Titmus ha avuto una stagione fenomenale. L’anno scorso, ai Commonwealth Games sulla Gold Coast ha nuotato il suo primato personale, 1:54.85.
Ai Campionati Pan Pacifici optò per la gara individuale degli 800, ma nella 4×200 australiana nuotò una prima frazione a 1:55.27.
Ad Aprile 2019 conquista la vetta del ranking mondiale stagionale e stabilisce il nuovo Record del Commonwealth con il suo nuovo personal best, 1:54.30.
Ai trial di Giugno ha vinto la gara con 1:55.09, candidandosi alla medaglia ai Mondiali di Gwangju.
Nel mix si inseriscono poi altre stelle che potrebbero contendersi una medaglia in questo evento a Gwangju.
Siobhan Haughey, Charlotte Bonnet, Femke Heemskerk, Penny Oleksiak hanno tutte i numeri per lottare per un posto sul podio coreano.
PREVISIONE PIAZZAMENTI
PIAZZAMENTO | SWIMMER | NAZIONALITA’ | MIGLIOR TEMPO STAGIONALE | PRIMATO PERSONALE |
1 | Ariarne Titmus | Australia | 1:54.30 | 1:54.30 |
2 | Sarah Sjostrom | Sweden | 1:55.39 | 1:54.08 |
3 | Federica Pellegrini | Italy | 1:55.42 | 1:52.98 |
4 | Katie Ledecky | USA | 1:55.32 | 1:53.73 |
5 | Emma McKeon | Australia | 1:54.55 | 1:54.55 |
6 | Taylor Ruck | Canada | 1:56.97 | 1:54.44 |
7 | Siobhan Haughey | Hong Kong | 1:56.05 | 1:55.96 |
8 | Charlotte Bonnet | France | 1:56.57 | 1:54.95 |