Rikako Ikee ha dimostrato in questi mesi di avere una incredibile forza di volontà.
La ventenne giapponese ha lottato un anno contro le leucemia (leggi qui l’approfondimento), e nel Febbraio 2020 è tornata ad allenarsi. Il suo obiettivo dichiarato era la partecipazione alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Dopo una pausa di 594 giorni, Rikako Ikee è tornata a gareggiare a fine Agosto al Tokyo Special Swimming Tournament. Ad Ottobre, la finale dopo la malattia. Nei 50 metri stile libero del campionato giapponese intercollegiale ha conquistato il 4° posto con il tempo di 25.62.
Tuttavia, a meno di 230 giorni dai Giochi di Tokyo, il recupero di Ikee sta procedendo così bene che lei e l’allenatore Isamu Nishizaki stanno iniziando a sognare in grande.
Con il rinvio delle Olimpiadi a luglio 2021, la possibilità di avere più tempo per recuperare la forza fisica ha giovato alla velocista.
Inoltre, la partecipazione di Ikee all’apertura dell’Olympic Aquatics Center di Tokyo, ha suscitato grandi emozioni nella nuotatrice. Fonti hanno detto a Sanspo: “Ikee ha mostrato una nuotata potente durante l’esibizione alla cerimonia di apertura. Ha vissuto l’atmosfera del luogo. Anche lei è di Tokyo e questo ha rafforzato i suoi sentimenti per le Olimpiadi che si terranno qui”.
A confermare questi sentimenti è stata la stessa Rikako oggi a Sanspo. Parlando delle qualificazioni olimpiche, ha dichiarato:
“Vorrei provare se c’è una possibilità”
Probabilmente Ikee parteciperà il prossimo Gennaio alla Kosuke Kitajima. Anche se non si tratta di un incontro di qualificazione olimpica, Ikee mirerà comunque a nuotare il tempo limite (24.46).
L’unico incontro di qualificazione olimpica per i nuotatori giapponesi è rappresentato dalla Japan Swim di aprile. I due migliori nuotatori di ogni gara che nuotano il tempo limite evento si guadagnano un posto nella nazionale per Tokyo.