Il rinvio delle Olimpiadi di Tokyo al 2021 è la notizia che oggi monopolizza l’informazione sportiva mondiale.
In tutto il mondo le reazioni sono state pressoché immediate.
Nella loro storia le Olimpiadi non sono mai state rinviate.
Assistiamo dunque ad un avvenimento senza precedenti. I Giochi Olimpici sono stati invece cancellati per motivi legati alle guerre mondiali, nel 1916, 1940 e 1944. Le edizioni di Mosca 1980 e di Los Angeles 1994 videro invece l’assenza di alcuni paesi per motivi politici.
Come hanno accolto i protagonisti dei Giochi questa decisione epocale?
Sui social media sono esplosi post in cui nuotatori di tutto il mondo hanno condiviso il proprio stato d’animo.
La Federazione Italiana Nuoto dopo aver pubblicato un comunicato stampa ufficiale, ne riprende i contenuti per condividere i cinque cerchi olimpici:
Gregorio Paltrinieri lascia le sue prime impressioni a RaiSport “Sono d’accordo con il CIO, in questo momento la priorità è la salute”
🏊♂️ @greg_palt: "D'accordo con il #Cio"#Tokyo2020 #coronavirus pic.twitter.com/AqZFqLl3y5
— RaiSport (@RaiSport) March 24, 2020
Femke Heemskerk e Ranomi Kromowidjojo lanciano la nuova dicitura delle Olimpiadi: TOKYO2020NE
Sono così sollevata perché è la cosa migliore che potessero decidere.
Qualche settimana fa quando questa situazione ha iniziato a crollare e i primi pensieri di non avere i Giochi Olimpici quest’anno mi hanno reso molto triste, ma mi è molto chiaro qual è la cosa più importante!
Ci siamo dentro insieme, lo supereremo insieme.
Bruno Fratus qualche giorno fa aveva fatto sentire la sua voce sulla necessità di rinviare i Giochi.
Oggi, dopo aver appreso la notizia del rinvio, scrive:
Torneremo più forti e pronti a celebrare l’eccellenza umana e la resilienza nel 2021. #tokyo2021