Il Comitato Olimpico Svedese (SOK) ha nominato cinque nuotatori tra i primi 22 atleti che rappresenteranno il paese ai Giochi di Parigi 2024 della prossima estate. Utilizzando l’iconografia del “biglietto d’oro”, si tratta del maggior numero di nomi che il SOK abbia mai fatto in una fase così precoce.
I nuotatori nominati
- Sarah Sjostrom*****
- Michelle Coleman****
- Sophie Hansson***
- Louise Hansson***
- Erik Persson****
Le stelle indicano il numero di partecipazioni alle Olimpiadi, compresa quella del 2024.
La Svezia ha vinto nove medaglie ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: tre d’oro e sei d’argento. Tra queste c’è la medaglia d’argento di Sarah Sjostrom nei 50 stile libero femminili, nonostante si fosse rotta il gomito all’inizio dell’anno.
Si tratta del miglior risultato in termini di medaglie d’oro dai Giochi del 2004, ma anche della squadra più piccola (23) dai Giochi del 2004 (19).
La Svezia ha inviato 136 atleti alle Olimpiadi estive di Tokyo 2020, una cifra nella media per i suoi standard nel nuovo millennio. La squadra più numerosa di sempre è stata quella del 1912, quando Stoccolma ha ospitato 444 atleti.
Per Sjostrom si tratterà della sua quinta Olimpiade. Ha iniziato a partecipare ai Giochi del 2008 a Pechino, durante i quali ha compiuto 15 anni.
Ora, a 30 anni, con una serie di infortuni nel suo bagaglio, sta facendo alcune delle sue migliori nuotate di sempre, anche se in gran parte con un impegno totale nelle gare a stile libero e un allontanamento dalle gare a farfalla che l’hanno resa famosa. Nel 2023 è stata campionessa del mondo nei 50 stile libero e nei 50 farfalla, con un nuovo record mondiale nel primo evento.
Sjostrom è la più anziana dei cinque candidati, seguita da Michelle Coleman (che compirà 31 anni prima dell’inizio dei Giochi), Erik Persson (che compirà 30 anni a gennaio), Louise Hansson (che compirà 27 anni venerdì) e Sophie Hansson (che compirà 26 anni durante i Giochi).
FOTOGRAFIE DEI NUOTATORI OLIMPICI
Le nuotatrici svedesi hanno postato foto sui social media per festeggiare con i loro “biglietti d’oro”. Persson, che è molto meno attivo sui social media, non ha postato la sua foto su Instagram.