Sarah Sjostrom sta continuando il suo cammino di riabilitazione dopo la frattura al gomito destro.
Lo scorso 7 Febbraio Sarah Sjostrom è scivolata sul ghiaccio nella sua nativa Svezia. Trasportata in ambulanza in ospedale, le venne diagnosticata un frattura al gomito destro. Sarah è stata sottoposta ad intervento chirurgico.
Ieri sulla sua pagina Instagram ha riposto ad una serie di domande dei suoi seguaci, rivelando alcune tappe del suo percorso verso la ripresa completa.
Sarah ha scritto che ha ripreso a nuotare a stile libero anche se non velocemente come era abituata.
“Gambata più potente e frequenza lenta con le braccia”, continua nel post.
Sjostrom afferma che non ha ancora iniziato a nuotare a farfalla, perché lo squilibrio di forza tra le sue braccia ha reso difficile il movimento.
“La farfalla non funziona ancora perché non posso fare la stessa pressione con entrambe le braccia sott’acqua”.
Tra le domande che le sono state poste, vi è anche quella sull’impatto che questo infortunio avrà sulle sue possibilità di medaglia alle prossime Olimpiadi. La Sjostrom è stata realistica nella sua risposta.
“So che questo infortunio non renderà facile arrivare lì. Non è nemmeno facile senza infortuni… ma
un braccio rotto non mi impedirà di fare del mio meglio!”
A 27 anni, la Sjostrom ha vinto alle Olimpiadi del 2016:
- oro 100 metri farfalla
- argento 200 stile libero
- bronzo 100 stile libero
È anche 11 volte campionessa del mondo (8 vasca lunga, 3 vasca corta) e 22 volte campionessa europea.
Sjostrom detiene attualmente 6 record mondiali negli eventi individuali: il maggior numero di record mondiali individuali attuali di qualsiasi nuotatore, e il maggior numero di record mondiali attuali da parte di una donna.