Il campione olimpico 2016 Joseph Schooling ha rilasciato una dichiarazione riguardo alle sanzioni impostegli il mese scorso, che lo sospendono dalle competizioni internazionali dopo aver ammesso di aver fatto uso di cannabis in maggio.
Inoltre, anche Teong Tzen Wei, medaglia d’argento ai Giochi del Commonwealth del 2022, è stato coinvolto nel caso e ha ricevuto sanzioni.
I FATTI
Il 30 agosto è stato rivelato che Schooling e la collega Amanda Lim hanno fatto uso di cannabis. Per questo motivo Schooling è stato bandito dalle competizioni internazionali per il resto del suo servizio nazionale obbligatorio (NS).
Sport Singapore (SportSG) ha poi condotto una revisione interna sulla questione. In questo frangente anche Teong ha ammesso di aver consumato una sostanza mentre era all’estero.
La revisione si è conclusa la scorsa settimana dopo che SportSG ha incontrato Schooling, Lim e Teong.
A tutti e tre sono state inviate lettere di richiamo e il supporto dell’organo di governo nazionale è stato sospeso per un mese per violazione degli accordi con gli atleti.
DICHIARAZIONE DI SPORT SINGAPORE
L’ORGANIZZAZIONE, HA RILASCIATO LA SEGUENTE DICHIARAZIONE:
“SportSG ha riscontrato che i tre atleti non hanno rispettato il codice di condotta che ci si aspetta da tutti gli atleti del TeamSG come parte del loro accordo”.
“SportSG prende sul serio le violazioni del codice di condotta. Gli atleti del Team Singapore sono tenuti a mantenere i più alti standard di condotta in quanto rappresentano Singapore sulla scena mondiale. Sono modelli di comportamento per i singaporiani”.
La Singapore Swimming Association (SSA) ha inoltre dichiarato che i tre nuotatori non potranno allenarsi insieme agli altri membri della squadra nazionale presso l’OCBC Aquatic Centre. Non avranno accesso alle strutture, ai benefici o ai servizi forniti agli atleti di alto livello.
In seguito alla sanzione dello SportSG, la SSA ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che sosterrà gli atleti nel loro percorso di recupero.
“I tre nuotatori hanno capito i loro errori e sono pentiti delle loro azioni”, ha dichiarato il presidente della SSA Mark Chay, ex nuotatore olimpico.
“Affronteranno le conseguenze delle loro azioni. L’Associazione sta prendendo provvedimenti affinché noi, come comunità di nuotatori, ci uniamo e aiutiamo i nostri a rimettersi in piedi”.
LA DICHIARZIONE DI SCHOOLING
Schooling, 27 anni, ha rilasciato una dichiarazione. Esprime disappunto per le sanzioni, ma ne accetta le conseguenze.
“È deludente, ovviamente, ricevere la notizia della sospensione del sostegno”, ha dichiarato, secondo quanto riportato da The Strait Times. “Come atleta nazionale, abbiamo bisogno di un supporto a tutto tondo che ci aiuti a percorrere il nostro cammino in tutti gli aspetti della vita”.
“Ho commesso un errore e ne accetto le conseguenze”.
Schooling ha inoltre dichiarato di essersi allenato da solo nel tempo libero durante i suoi impegni con la NS e che continuerà a farlo.
Il pluricampione NCAA e medaglia d’oro olimpica 2016 ha ammesso di aver fatto uso di cannabis durante i SEA Games di maggio.
A causa della sua attuale situazione nell’esercito, Schooling è stato sottoposto a un regime di test delle urine sotto la supervisione della SAF per sei mesi. Gli sono stati anche revocati i privilegi di congedo e di interruzione. Non potrà quindi andare all’estero per allenarsi o gareggiare per il resto del suo servizio.
LA POSIZIONE DI AMANDA LIM
Lim, 29 anni, ha dichiarato a The Strait Times che è stato un “periodo difficile”. Allenarsi da sola ha comportato delle difficoltà.
“Ho riflettuto profondamente su questa lezione e sull’angoscia che ho causato, soprattutto ai miei cari”, ha aggiunto. “Sono ancora un lavoro in corso e ho ancora molto da imparare. Sono ancora molto determinata a raggiungere i miei obiettivi nei prossimi anni”.
È stata sorpresa con un tritaerba al suo ritorno a Singapore dopo aver partecipato ai Giochi del Commonwealth in agosto.
LA DICHIARAZIONE DI TEONG
Non è stato reso noto il motivo per cui Teong, 24 anni, è stato coinvolto. Anche lui ha rilasciato una dichiarazione in merito:
“Vorrei scusarmi con la mia famiglia, con i miei compagni di nuoto e con la Singapore Swimming Association”, ha dichiarato. È una cosa che mi pento profondamente di aver fatto e, come atleta d’élite, avrei dovuto saperlo meglio”.
“Accetto le sanzioni che mi sono state comminate. Capisco che, in quanto atleta nazionale, devo aderire al codice di condotta che regola tutti gli atleti che portano la bandiera di Singapore. Mi impegnerò per essere una versione migliore di me stesso e per tornare da questa situazione più forte”.
Teong ha conquistato una delle due medaglie di nuoto vinte da Singapore ai Giochi del Commonwealth del 2022. Si è classificato secondo nei 50 farfalla maschili. È stato anche finalista nei 50 stile libero, piazzandosi al quinto posto.
Ai Campionati mondiali del 2022, è stato l’unico finalista del Paese, piazzandosi ottavo nei 50 farfalla.
Singapore ha leggi estremamente severe per quanto riguarda il possesso e l’uso di cannabis.
Solo di recente è stato legalizzato l’uso terapeutico, solo in circostanze straordinarie.
Il possesso o il consumo possono comportare fino a 10 anni di carcere e multe salate fino a 20.000 dollari. Per il traffico di stupefacenti, si può addirittura incorrere nella pena di morte.