Molteplici fonti indicano che la FINA, ha già deciso di spostare i Campionati Mondiali in vasca corta e i Campionati Mondiali Junior da Kazan, in Russia, in seguito all’invasione in atto in Ucraina.
Al momento non c’è un annuncio ufficiale FINA.
L’informazione è stata fatta trapelare per la prima volta dalla Federazione Danese di Nuoto.
Nell’articolo si fa riferimento a dichiarazioni rese da Pia Johansen – capo della federazione e membro neo-eletto della LEN.
“In nessun caso possiamo chiedere ai nostri atleti di competere in un paese che ha iniziato una guerra”, dice Johansen.
La federazione danese non ha risposto a molteplici e-mail dove si chiedevano maggiori informazioni.
Nel frattempo, il giornalista brasiliano Alex Pussieldi ha poi confermato la notizia. Secondo Pussieldi, i Campionati Mondiali Juniores ed i Mondiali in vasca corta sono “in fase di revisione per possibili nuove sedi”.
Inoltre, la federazione brasiliana (CBDA) ha inviato ieri alla FIN l’offerta formale per ospitare i Campionati del Mondo Junior. La FINA avrebbe confermato la ricezione dell’offerta.
FINA ieri ha annunciato lo spostamento degli eventi dalla Russia nella pallanuoto, nel nuoto artistico (nuoto sincronizzato) e nei tuffi. Ha anche sottolineato che i campionati “sotto stretta sorveglianza. FINA controlla gli eventi in Ucraina molto attentamente”.
Il presidente della FINA Husain Al-Musallam ha fatto la sua prima visita ufficiale dopo essere stato eletto l’anno scorso a Kazan.
FINA ha stretti legami con la Russia. Negli ultimi sette anni la Russia ha ospitato decine di competizioni organizzate da FINA.