Shayna Jack sei mesi fa è saltata alle cronache per essere risultata positiva in un test antidoping.
La velocista australiana, dopo che le erano state rinvenute le tracce della sostanza vietata Ligandrol, si è ritirata dai Campionati del Mondo.
La ventunenne è attualmente sospesa dalle competizioni in attesa dell’esito del suo caso, anche se l’udienza finale non è prevista prima di 6-7 mesi.
Alla fine di questo articolo potete trovare la cronologia del caso.
La sanzione potrebbe spingersi fino a 4 anni di squalifica.
Shayna Jack si è sempre proclamata innocente, affermando nell’agosto di quest’anno: “non mi fermerò fino a quando non dimostrerò la mia innocenza. Combatterò per tornare in piscina perché questo è il mio sogno”.
L’INTERVISTA
In una recente intervista con The Sunday Project, l’atleta ha detto:
“Un sacco di persone si sono fatte avanti e mi hanno detto che prendono questo farmaco. Sono persone normali che vanno in palestra. Alcune persone lo stavano usando come recupero, l’hanno preso come se fosse acqua”.
Jack sostiene che “in realtà non avevo preso integratori nei due mesi prima di quel test”.
Ha dichiarato, tuttavia, che è possibile che lei sia entrata in contatto con il Ligandrol ‘attraverso un’altra persona’.
a questo punto entra nella difesa del cosiddetto “cocaine Kiss“.
Dichiara Shayna Jack: “C’è stato un caso in passato chiamato ‘bacio da cocaina’ in cui qualcuno aveva preso cocaina. Poi il partner, che era un atleta, ha baciato quella persona ed è stato contaminato”
“Mi è stato detto che qualsiasi cosa con cui ero venuta in contatto in quel periodo poteva rappresentare un rischio di contaminazione”.
Il caso a cui si riferisce la Jack ha coinvolto l’atleta canadese di salto con l’asta Shawn Barber nel 2016. Barber stava scontando una sospensione di 2 anni per essere risultato positivo alla cocaina, ma è stato in grado di dimostrare di essere entrato in contatto con la sostanza baciando una consumatrice di cocaina. Dopo aver dimostrato che era allo scuro delle abitudini della ragazza, Barber è stato assolto.
Retta Race ha contribuito a questo articolo