Siobhan-Marie O’Connor si ritira dal nuoto. E’ la stessa venticinquenne britannica ad annunciarlo attraverso il proprio profilo social con una serie di immagini che si alternano ad una lettera, rivolta ai fan e a tutto il mondo del nuoto.
Siobhan-Marie, nata a Bath nel novembre 1995, specialista dei misti, a trovato il massimo acuto in carriera durante la scorsa edizione dei Giochi olimpici quando nei 200 misti fu argento alle spalle di Katinka Hosszu. In quell’occasione la britannica nuotò la distanza in 2:06.88.
Nel mese di aprile Siobhan – Marie O’Connor aveva già annunciato che non avrebbe preso parte ai trials britannici per Tokyo 2021, a causa di un dolore cronico dovuto ad una colite ulcerosa.
IL RITIRO:
Questa mattina è arrivata invece la notizia del suo ritiro definitivo via Instagram:
https://www.instagram.com/p/CQLKjQWDx17/
Questa la traduzione della lunga lettera con cui Siobhan -Marie si è congedata:
“Sono state vere e proprie montagnerusse di emozioni riuscire a scrivere queste parole. Oggi, dopo 11 meravigliosi anni di sport, annuncio il mio ritiro dal nuoto agonistico. Andarmene dallo sport che amo è stata la decisione più difficile che abbia mai dovuto prendere. Sono molto dispiaciuta di non aver potuto prendere parte ai Giochi di Tokyo di questa estate, ma sono molto orgogliosa di tutto quello che ho raggiunto nella mia carriera.
Posso guardarmi indietro e dire che sono stata fortunata abbastanza da realizzare i miei sogni e tutto quello che mi ero prefissata nel mio sport. Sono stata benedetta da molte bellissime opportunità durante la mia carriera da atleta e ne sarò per sempre grata. Ho viaggiato per il mondo, lavorato con persone incredibili e creato amicizie che dureranno per sempre”
“Mi sono innamorata dello sport quando avevo 8 anni. Allora, non avrei mai potuto immaginare tutti i posti in cui mi avrebbe portato e tuti i ricordi che avrei creato. Se avessi potuto dire alla me stessa di 8 anni che un giorno sarei stata argento olimpico, che avrei fatto un record del mondo, vinto due volte i Giochi del Commonwealth, che sarei stata campionessa del mondo e europea, che avrei gareggiato alle olimpiadi nella piscina di casa e che avrei vinto 34 medaglie, lei non lo avrebbe creduto possibile.
Ci sono così tante persone che vorrei ringraziare per il loro supporto lungo la strada. Alcune sono più speciali per me come il mio coach David McNulty. Ha preso sotto la sua ala una timida e nervosa quattordicenne e mi ha fatta diventare una medaglietta olimpica.”
“Il suo ottimismo contagioso, il suo carisma e la sua capacità di tirare fuori il meglio da ciascuno sono solo alcune delle sue qualità. Lui non solo mi ha allenata a diventare la miglior atleta che potessi essere, ma ha creduto in me molto più di quanto facessi io. Ho sempre avuto difficoltà nel credere in me stessa ma il supporto di Dave mi fa credere di poter conquistare il mondo.
Sono stata così fortunata da lavorare con alcuni dei migliori fisio, scienziati, preparatori, dottori, psicologi e staff nel mondo, tutti loro mi hanno migliorata con le loro conoscenze, capacità e esperienze, aiutandomi a diventare la miglior atleta che potessi essere- ne sono grata.
La destinazione è sempre stata importante, ma il viaggio e le persone con cui lo trascorri sono la ciliegina sulla torta. I miei compagni di squadra sono stati come una seconda famiglia per me e conserverò per sempre le risate e i bei momenti trascorsi assieme”
“Grazie anche ai fantastici sponsor che ho avuto lungo la mia carriera: Speedo, Nike, Sky sponsor scholarship, UK sport e National Lottery. Mi devo dare un pizzicotto quando penso alle opportunità ricevute di lavorare con tutti voi e sono grata dell’incrollabile supporto che mi avete dimostrato.
Alla mia famiglia, sto scrivendo in lacrime queste parole. Voglio solo dirvi grazie. Gli innumerevoli weekend passati dentro a piscine caldissime anche per 10 ore, su e giu per il Paese, solo per vedermi nuotare per qualche minuto. I viaggi alle 6 del mattino per portarmi all’allenamento ogni giorno. Le volte che mi avete rimessa insieme dopo le delusioni che mi sembravano la fine del mondo e le volte che mi avete dato la forza quando non riuscivo a vedere il quadro complessivo. “
” La mia famiglia e mie amici più cari hanno reso i momenti duri migliori e quelli belli ancora più speciali. Non sarò mai in grado di esprimere cosa abbia significato per me la vostra vicinanza lungo tutto questi anni e quanto sono grata per avermi permesso di raggiungere i miei sogni. Grazie per aver sempre creduto in me.
Guardandomi indietro, posso dire che sono molto fiera di me stessa, Quando mi sono trovata di fronte a sfide e inciampi, che a volte mi hanno fatto dubitare di essere capace, non ho mai mollato e ho sempre dato il massimo.
Nuoto, sarà un addio difficilissimo, ma me ne vado con molti anni pieni di ricordi stupendi che custodirò per sempre. Ora guardo avanti verso il nuovo capitolo della mia vita e sono emozionata di vedere cosa porterà il futuro.
Siobhan-Marie”.