Sun Yang, capitano della nazionale cinese di nuoto, si è allenato nella sua città natale di Hangzhou durante l’epidemia di coronavirus o COVID-19, ancora in corso.
Lo riporta il sito web di news nazionali CGTN
Il 28enne ha raggiunto i tempi di qualificazione olimpica nei 200 e 400 metri stile libero. Deve ancora centrare la qualificazione negli 800 e nelle staffette.
Sun si è allenato a porte chiuse al Zhejiang College of Sports, dopo aver passato la prima parte dell’inverno a lavorare con i suoi compagni di squadra a Pechino.
Secondo quanto riportano i media, Yang sta affrontando due sessioni di allenamento al giorno, sia in piscina che in palestra.
Sun ha dichiarato inoltre che “il suo stato mentale è proprio dove deve essere”, e sta prestando molta attenzione alla sua forma fisica per riuscire ad eseguire tutto il piano di allenamento pensato per lui.
Queste le dichiarazioni di Sun:
“Devo continuare ad allenarmi e a lottare per i miei obiettivi personali. È un processo minuzioso, e potrebbe essere più difficile che prepararsi per i Giochi Asiatici o i Campionati del Mondo, ma voglio sempre dare prova di me stesso”.
Sun Yang continua a concentrarsi solo su Tokyo, mentre si attende la decisione della Corte di arbitrato dello Sport.
La sentenza era prevista per la fine di Gennaio 2020. Al momento della pubblicazione del presente articolo, non è stata diramata ancora la decisione.
Potete leggere tutto il caso qui sotto.