Svetlana Varganova, medaglia d’argento nei 200 metri rana alle Olimpiadi di Mosca del 1980 ed ex detentrice del record mondiale, è stata arrestata in India all’inizio del mese per il suo presunto coinvolgimento in un “cartello internazionale della droga”.
Secondo l’unità del Narcotics Control Bureau (NCB) di Goa, in India, la 58enne Varganova lavorava con un complice indiano locale e con un ex ufficiale di polizia russo di nome Andre, identificato come il “boss”.
La donna è stata arrestata il 14 aprile con della droga in suo possesso. Gli altri due membri del cartello sono stati catturati lo scorso fine settimana.
“Andre ha gestito un cartello della droga a Goa per molto tempo”, ha dichiarato l’NCB a proposito dell’ex poliziotto russo.
“Ha visitato molte città per diffondere la sua rete e ha gestito una rete di venditori ambulanti molto diffusa”.
Le autorità affermano di aver sequestrato 88 dosi di LSD, 8,8 grammi di cocaina, 242,5 grammi di erba, 1,4 chilogrammi di erba idroponica, 16,49 grammi di olio di hashish, 410 grammi di panetti di hashish, due grammi di metanfetamina, contanti in tre valute diverse e documenti di identità falsi. Il denaro recuperato ammonta a meno di 10.000 dollari.
“Riforniva narcotici solo a cittadini stranieri”, ha detto un funzionario dell’NCB a proposito del ruolo di Varganova nel presunto cartello. “Aveva anche un bar con narghilè in casa dove gli stranieri potevano venire a consumare droga”.
Il funzionario dell’NCB ha anche detto che Varganova risiede in India da diversi anni.
Svetlana Varganova
Varganova ha stabilito il record mondiale dei 200 rana nel 1979, a soli 14 anni. La nativa di San Pietroburgo ha mantenuto il primato (2:31.09) solo per una settimana prima che la connazionale dell’Unione Sovietica Lina Kaciusyte le restituisse il record (2:28.36). Alle Olimpiadi del 1980 conquistò l’argento dietro a Kaciusyte all’età di 15 anni. Nel 1982 la Varganova vinse il titolo mondiale abbassando il record dei Campionati Mondiali con un record personale di 2:28,82.