Tom Dean E Laura Stephens Scalano Il Ranking A Edimburgo-Recap Day1

2023 EDINBURGH INTERNATIONAL SWIM MEET

• Friday, March 10th – Sunday, March 12th
• Royal Commonwealth Pool, Edinburgh, Scotland
• LCM (50m)
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L’Edinburgh International Swim Meet 2023 ha preso il via dalla Royal Commonwealth Pool.

La maggior parte dei nuotatori si sta allenando intensamente in vista degli importantissimi Campionati britannici di nuoto in programma ad aprile. Questo incontro rappresenta l’unica opportunità di qualificazione per i Campionati Mondiali di Fukuoka.

GARE MASCHILI

Il campione olimpico e detentore del record mondiale Adam Peaty è sceso in acqua oggi, ma ha scelto di nuotare solo le batterie dei 200 metri rana. Il 28enne ha nuotato in mattinata in 2:16.41 per ottenere la quarta posizione prima di abbandonare la finale.

Nella finale, la medaglia d’argento dei Giochi del Commonwealth James Wilby ha vinto l’oro facendo segnare un tempo di 2:12.98. Il tempo è a poca distanza dal 2:11.59 realizzato il mese scorso alla Lausanne Swim Cup.

I 200 metri stile libero maschili hanno visto scendere in vasca un’ampia schiera di atleti. Tra questi le medaglie d’oro e d’argento olimpiche in carica Tom Dean e Duncan Scott.

Dean ha toccato per primo la piastra, con una solida prestazione di 1:46.07. Il tempo migliora il crono realizzato a Southport il mese scorso e lo conferma al terzo posto del ranking mondiale stagionale.

Secondo classificato James Guy in 1:48.32.

Scott si è ritrovato fuori dal podio con un tempo di 1:49.03 per il quarto posto, mentre Jack McMillan si è guadagnato il bronzo in 1:48.59.

Duncan Scott si è aggiudicato l’oro nei 200misti maschili nel corso della sessione, con il tempo di 2:01.01.

GARE FEMMINILI

Anastasia Gorbenko si è aggiudicata i 100 rana femminili in 1:07.44 in una finale molto combattuta.

A soli 0,19 secondi si è piazzata la scozzese Kara Hanlon in 1:07.63, mentre Imogen Clark ha completato la top 3 stasera in 1:07.66.

Anna Hopkin nei 50 metri stile libero è stata l’unica a scendere sotto i 25 secondi, vincendo la finale in 24,72.

La Hopkin ha un PB di 24.34 del 2019 la colloca al secondo posto tra le donne britanniche più veloci della storia. Il tempo realizzato a Edimburgo migliora il suo personale stagionale di 24.80 nuotato a Febbraio a Southport, confermandola al quarto posto al mondo in questa stagione.

 Laura Stephens ha fermato il cronometro nei 200 farfalla femminili su un velocissimo 2:07.41, realizzando l’unico tempo inferiore ai 2:10. La Stephens si è avvicinata al suo record di sempre nella gara, un 2:07.04 nuotato nel 2021.

Per dare un’idea del risultato ottenuto dalla Stephens questa sera, il suo 2:07.41 le sarebbe valso il bronzo ai Campionati Europei del 2022 e l’argento ai Giochi del Commonwealth.

Con questo crono la Stephens passa dal decimo al terzo posto nel ranking mondiale stagionale.

Altri vincitori

• L’irlandese Daniel Wiffen è salito sul podio dei 1500m stile libero maschili con un risultato di 15:07.93.  Il nuotatore di Loughborough è già stato veloce fino a 15:00.34 e si è piazzato al quarto posto nel mondo in questa stagione.
• La velocista canadese Kylie Masse si è guadagnata l’oro nei 100 m dorso femminili, registrando l’unico tempo del gruppo sotto la barriera dell’1:00. Masse ha realizzato un tempo di 59.78 per aggiudicarsi l’oro.
• I compagni di squadra di Bath Cameron Brooker e Jonathan Adam hanno pareggiato per l’oro nei 100 metri dorso maschili, entrambi con un tempo di 55,15. Anche i due nuotatori successivi hanno pareggiato. L’austriaco Christopher Rothbauer e Oliver Morgan di Birmingham hanno registrato contemporaneamente un tempo di 55,18 per il co-bronzo.
• Jacob Peters ha ottenuto un tempo di 23.74 nei 50 metri farfalla maschili per battere l’austriaco Simon Bucher. Bucher si è accontentato dell’argento in 23.98.
• Freya Colbert ha ottenuto un tempo di 4:09.04 per vincere i 400 m stile libero contro Paige Madden. La statunitense Madden ha ottenuto un tempo di 4:13.17 e si è aggiudicata la medaglia d’argento.