La UISP acronimo di Unione Italiana Sport Per tutti, è una Associazione di Promozione Sociale riconosciuta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed è un ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI presente sull’intero territorio italiano.
Appartengono alla UISP circa 1 300 000 soci, 17 000 associazioni e società affiliate. UISP è presente in tutte le regioni e le province italiane con 142 comitati regionali e territoriali.
Tra gli sport rientranti nell’Unione vi sono anche quelli acquatici. In particolare, comprende anche le discipline del nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, nuoto in acque libere.
Tra gli altri sport vi sono:
- Atletica leggera
- Calcio
- Ciclismo
- Danza
- Discipline orientali
- Equestri e Cinofile
- Ginnastiche
- Giochi
- Montagna
Domenica scorsa è stato emanato il DPCM 25 Ottobre 2020.
Il provvedimento, contenente le misure per contrare il diffondersi del contagio da corona virus COVID-19, ha disposto alcune restrizioni per l’apertura dei locali pubblici. In tale ambito, è stata disposta la sospensione dell’attività di piscine e palestre fino al 24 Novembre 2020.
Il 26 Ottobre scorso, la Federazione Italiana Nuoto pubblicava un chiarimento in merito alle categorie che potevano continuare le proprie sedute di allenamento. In particolare, veniva chiarito, che
Ai tesserati FIN, di tutte le discipline e di ogni categoria di età è consentito allenarsi. Le sedute di allenamento devono svolgersi “a porte chiuse”
Il presidente di UISP Nazionale, Vincenzo Manco, ha espresso il suo disappunto sulle deroghe messe in atto dalle Federazioni sportive (di tutti gli sport – ndr)
No ai furbetti dello sport.
Ora davvero basta!
Stiamo assistendo in queste ore a comunicati, dichiarazioni, da parte di Federazioni sportive nazionali che stanno predisponendo norme per eludere le disposizioni del DPCM.
Gridiamo Vergogna!
Il diritto allo sport di base e per tutti lo si difende rispettando le norme e nello stesso tempo rivendicando la pari dignità e le pari opportunità con gli altri comparti produttivi.
Ribadiamo la necessità di predisporre ingenti risorse per sostenere il diritto allo sport e chiamiamo le autorità competenti non solo a vigilare ma ad intervenire pesantemente con sanzioni in merito.
Non ci stiamo alla gara sull’elusione delle regole.
La Uisp vuole giocare pulito. E’ il nostro patto etico con le nostre Asd, Ssd, i nostri soci e con il paese!