Un nuovo inizio.
In passato ho scritto che “tutti abbiamo bisogno di un nuovo inizio, di un Capodanno, di un 1° Settembre”. Mai avrei pensato allora che ci sarebbe stato un 1° Settembre come questo.
Voi, come migliaia di altri in tutto il mondo, vi siete visti cancellare la vostra gara, il vostro campionato, la vostra stagione a causa della pandemia. Chi non nuota non può capire il vuoto che abbiamo provato in quei mesi, lontani dall’acqua, dai nostri compagni, dai nostri obiettivi.
Chi non nuota.
Ma noi si.
Abbiamo perso tutti un pezzo della nostra storia. Voi come nuotatori, chi vi scrive come reporter, nuotatrice Master, mamma di un nuotatore che affrontava il suo battesimo nel mondo dei grandi.
Eppure siamo qui.
Siamo qui a preparare lo zaino ancora una volta. Questa volta ci abbiamo messo davvero tutto: costume, cuffia, occhialini, shampoo. Persino la mascherina “di scorta” è lì e non ci fa più paura.
Pronti a convivere da un lato con la responsabilità di difendere noi stessi e chi amiamo e dall’altro dalla voglia di dimostrare cosa abbiamo imparato da questo tempo.
Il nuoto ci ha plasmati a sopportare e superare tutto questo.
Abbiamo superato infortuni, giornate nere, pessime gare e stagioni senza risultati.
Lo abbiamo fatto per un solo motivo: amiamo profondamente questo sport.
Facciamolo di nuovo. Con ancora più forza.
Possa questa essere la nostra e la vostra migliore stagione di sempre.
Ci vediamo in vasca. Testa alta, cuore in mano.