Verso Parigi 2024: Cose Da Sapere E Statistiche Sul Nuoto Alle Paralimpiadi
Manca poco all'inizio delle Paralimpiadi 2024. Chi è il nuotatore più veloce di sempre? Chi il più medagliato? Tutto quello che c'è da sapere lo trovate qui. Current photo via Augusto Bizzi/FINP
Il nuotatore paralimpico più veloce di tutti i tempi è l’ucraino Maksim Veraska (S12) che nel 2009 nuotò i 50 stile libero in 22.99
La nuotatrice paralimpica più veloce di tutti tempi è Katja Dedekind (S13), australiana, che nel 2022 a Birmingham nuotò i 50 stile libero in 26.56
Un solo atlet proveniente dal nuoto, la nuotatrice Natalie du Toit, è riuscita nell’impresa di partecipare nella stessa edizione sia alle Paralimpiadi che alle Olimpiadi. La nuotatrice sudafricana ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino 2008 nei 10km in acque libere, per poi tuffarsi nuovamente alle Paralimpiadi dove ha vinto cinque medaglie d’oro nei 50,100,400 stile libero S9 e nei 200 misti e 100 farfalla S9.
Natalie du Toit è anche l’unica atleta di sempre ad essere stata nominata portabandiera alla cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi e delle Olimpiadi nello stesso anno.
Le 5 nuotatrici più medagliate nella storia delle Paralimpiadi
Le staffette alle Paralimpiadi sono solo di genere misto e sono denomiante con un puteggio massimo. Il punteggio è calcolato sommando il tipo di classificaizone dei quattro atleti che formano la squadra. Ci sono le staffette da massimo 20, 34 o 40 punti. A Parigi ci saranno anche le staffette S14, per atleti con disabilità intellettive.
La rana, a causa della sua difficoltà nei movimenti, e delle differenze tecniche con gli altri stili, possiede le sue categorie. Se un atleta dunque appartiene a una certa categoria negli stili farfalla,dorso, stile, non è detto che appartenga alla stessa categoria nella rana.
Alle Paralimpiadi esiste una gara particolare, che non vedrete da nessun’altra parte: i 150 metri misti. Questo evento riservato alle categorie dagli S1 agli S4 consiste in 50 metri dorso, 50 rana e 50 stile libero.
CURIOSITÀ VARIE
È interessante notare come gli atleti delle categorie S14, con disabilità mentali, hanno spesso una frequenza di bracciata di molto superiore ai nuotatori di alto livello non paralimpici.
Da una statistica che compara i tempi dei record mondiali paralimpici e dei record mondiali non paralimpici, emerge che:
la differenza percentuale minore per le gare maschili è nei 400 stile libero S13. Il più veloce WR paralimpico è diIhar Boki in 3:55.56, contro il WR non para di Paul Biedermann è di 3:40.07 (differenza=7.04%)
la differenza percentuale minore per le gare femminili è invece nei 100 rana SB13. Il più veloce WR paralimpico è di Fotimakhon Amilova di 1:09.57, contro il WR di Lilly King di 1:04.13 (differenza=8.48%)
la differenza percentuale maggiore per le gare maschili risulta nei 200 stile libero S14. Il più veloce WR paralimpico è di Matthew Dunn e William Ellard che hanno nuotato entrambi in 1:52.40, contro il record più longevo di tutti, il WR di Paul Biedermann di 1:42.00 (differenza=10.20%)
la differenza percentuale maggiore per le gare femminili risulta invece nei 50 farfalla S13. Il più veloce WR paralimpico è di Carlotta Gilli che ha nuotato in 27.98, anche in questo caso, contro il record più longevo di tutti, il WR di Sarah Sjostrom di 24.43
Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com.
He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming.
Aside from his life on the InterWet, …