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In viaggio con Michael Phelps – Episodio 6: La VISUALIZZAZIONE

Il successo non è una destinazione ma un viaggio.

Continua il nostro viaggio insieme a Michael Phelps , il più grande atleta di tutti i tempi, e al suo allenatore Bob Bowman, capo allenatore della Squadra di nuoto dello Stato dell’Arizona. Insieme a loro affrontiamo un percorso che va oltre la tecnica e gli allenamenti in quanto condividono storie, consigli e segreti imparati lungo la strada che li ha condotti al successo.

EPISODIO SEI: LA VISUALIZZAZIONE

Le tecniche di visualizzazione sono una parte importante del lavoro svolto da Bob Bowman con Michael Phelps. Coach Bowman ricorda di quando a dato alla mamma di Phelps quando lui era piccolo, un libro. In questo libro venivano spiegate le tecniche sul rilassamento progressivo. Prima di andare a dormire la mamma di Phelps gli leggeva questo libro e Michael si addormentava rilassandosi.

 

La visualizzazione  deve essere reale. Come quando guardi qualcuno nuotare e questo ti provoca uno stato di quiete. Funziona perchè il cervello non sa distinguere tra qualcosa di reale e qualcosa pensato in modo realistico.

Quando Michael sale sul blocco di partenza per una gara di Campionato del Mondo o delle Olimpiadi, ha già nuotato la stessa gara centinaia di volte nella sua mente prima di trovarsi lì. Tutto quello che deve fare quando si trova lì è escludere ogni altra cosa ed inserire il pilota automatico. Il suo corpo sa già tutto quello che deve fare. Il suo cervello è impostato su quanto ha già visualizzato.

Questo è il grande potenziale della visualizzazione.

Michael Phelps conferma questo gran potere: “Quando visualizzi ricrei quello che vuoi, quello che non vuoi e quello che potrebbe succedere. In questo modo sei sempre pronto a qualsiasi evenienza. Se ad esempio il costume ha uno strappo, va bene, devo cambiarlo. Anche per il più piccolo inconveniente io sono pronto”

GLI ALTRI EPISODI:

EPISODIO CINQUE: SUPERARE I FALLIMENTI

Le cose migliori nella vita si ottengono attraverso i fallimenti e gli imprevisti”

Ogni fallimento va sfruttato come stimolo per impegnarsi e trovare nuove strade.

EPISODIO QUATTRO: LA PREPARAZIONE

“Il modo di allenare di Bob era esattamente quello che serviva per me”

Così esordisce Michael Phelps in questa tappa dello speciale viaggio che stiamo facendo insieme. Dopo averci parlato di come gestire le priorità, ora ci racconta la preparazione alla gara.

Ogni giorno, ogni settimana, Bob e Michael hanno macinato migliaia di metri in acqua. Hanno fatto tutto questo per essere sicuri che la preparazione fosse perfetta nei minimi dettagli.

Michael Phelps è stato preparato ad ogni possibile imprevisto che poteva incontrare in gara.

Alle Olimpiadi del 2008, ad esempio, al momento dell’entrata in acqua dopo il tuffo gli occhialini di Michael si sono riempiti di acqua.

A quel punto ha ricordato una tecnica provata durante l’allenamento: contare le bracciate per capire quando virare. Lo ha fatto. Ha nuotato alla cieca per 175 metri sui 200 farfalla sfruttando ciò che aveva imparato in allenamento.

Coach Bowman ricorda quel momento ed afferma che la scena più bella è stata quando Michael ha toccato la piastra ed ha scaraventato via gli occhialini infuriato!

In quel momento aveva appena fissato il nuovo Record del Mondo!

EPISODIO TRE: GESTIRE LE PRIORITA’

EPISODIO DUE: GLI OBIETTIVI.

C’è una frase che Michael ha sempre ripetuto nel corso della sua carriera e che spesso è stata da motivazione e supporto per centinaia, migliaia di atleti in tutto il mondo:

“Se vuoi essere il migliore devi fare quelle cose che gli altri non vogliono fare.”

 

EPISODIO UNO “Trovare un allenatore”

Nell’Episodio uno si è affrontato il il legame unico tra i nuotatori e gli allenatori. L’allenatore Bob Bowman e Michael Phelps riflettono su come hanno creato una squadra di successo.

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La filosofia MP

Lanciato nella primavera del 2015, il marchio MP progettato da Aqua Sphere rappresenta una visione condivisa che ha come scopo sviluppare prodotti innovativi che siano completi ed accessibili ad una più ampia gamma di nuotatori nel pieno della loro attività agonistica. Combinando le competenze globali e di distribuzione di Aqua Sphere con le esperienze di Michael Phelps e Bob Bowman, il marchio MP presenta prodotti tecnici per il nuoto che sfruttano tecnologie avanzate e progetti di miglioramento delle prestazioni atletiche.

A proposito di AQUA SPHERE

Fondata a Genova, nel 1998, Aqua Sphere è il primo produttore di materiale tecnico per il nuoto, per il fitness ed il nuoto ricreativo, l’esercizio acquatico e il triathlon. Con il lancio della sua Seal Mask, la prima maschera al mondo, la società ha fissato lo standard industriale. L’evoluzione della gamma è continua. I prodotti comprendono occhialini, costumi da bagno, mute per il triathlon, calzature e accessori per l’allenamento. Il design ricercato ha già conquistato il rispetto e guadagnato la fedeltà di molte celebrità del mondo acquatico, tra cui il più famoso nuotatore al mondo, l’Olimpico Michael Phelps, con la quale Aqua Sphere sta collaborando per sviluppare una partnership per la promozione planetaria del marchio.

 

 

MP, AquaSphere, Aqua Spere

 

Oggi Aqua Sphere è un’impresa mondiale che rappresenta un’esperienza senza pari nel campo della progettazione, sviluppo e produzione, con una copertura globale in più di 90 paesi. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.AquaSphereSwim.comhttp://www.Facebook.com/AquaSphereSwim .

MP è partner di SwimSwam. 

 

 

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About Braden Keith

Braden Keith

Braden Keith is the Editor-in-Chief and a co-founder/co-owner of SwimSwam.com. He first got his feet wet by building The Swimmers' Circle beginning in January 2010, and now comes to SwimSwam to use that experience and help build a new leader in the sport of swimming. Aside from his life on the InterWet, …

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