2023 WORLD UNIVERSITY GAMES
- 01/07 Agosto 2023
- Chengdu (CHN)
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- Batterie Day 1 | Finali Day 1
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Le finali del terzo giorno dei Giochi Universitari Mondiali 2023 di Chengdu, in Cina, inizieranno a breve. La sessione di stasera prevede una suddivisione equa di finali e semifinali, con 5 gare per ciascuna.
PROGRAMMA DELLE FINALI DEL GIORNO 3
- 200m farfalla uomini – Semifinali
- 200 misti femminili – Semifinali
- 200m Rana uomini – Semifinali
- 200 stile libero uomini – Finale
- 100 dorso donne – Semifinali
- 50 dorso uomini – Semifinali
- 100 rana femminili – Finale
- 100m stile libero donne – Finale
- 200 misti uomini – Finale
- 1500 metri Stile libero maschile – Finale
Puoi seguire le finali in diretta streaming qui.
La finale dei 200 stile libero maschile vedrà l’americano Jack Dahlgren affrontare l’italiano Giovanni Caserta. Caserta ha condotto le semifinali ieri sera con un tempo di 1:47.84, ma Dahlgren è stato molto più veloce in passato. Dahlgren è entrato in gara come testa di serie con oltre un secondo in meno.
La finale dei 100 stile libero femminili vedrà la cinese Zhang Yufei in gara per la sua seconda medaglia d’oro individuale dell’incontro. Dopo aver fatto un’ottima figura ai Campionati Mondiali della scorsa settimana a Fukuoka, Yufei ha già realizzato il record del campionato nei 50 farfalla femminili a Chengdu.
200 METRI FARFALLA MASCHILI – SEMIFINALI
- World Record: Kristof Milak, Hungary – 1:50.34 (2022)
- WUGS Record: Nao Horomura, Japan – 1:53.90 (2017)
TOP 8 :
- Chen Juner (China) – 1:56.71
- Takumi Terada (Japan) – 1:56.73
- Kuan-Hung Wang (Taipei) – 1:56.76
- Genki Terakado (Japan) – 1:56.97
- Junghun Park (South Korea) – 1:57.28
- Ondrej Gemov (Czech Republic) – 1:57.36
- Connor LaMastra (United States) – 1:57.56
- Adrian Jaskiewicz (Poland) – 1:57.58
In una semifinale incredibilmente combattuta dei 200 farfalla maschili, il cinese Chen Juner ha stabilito un 1:56.71 per aggiudicarsi la testa di serie per la finale di domani sera. Sebbene Juner sia stato il primo stasera, l’ottavo classificato, il polacco Adrian Jaskiewicz, ha nuotato in 1:57.58, solo 0,87 secondi più lento di Juner.
In effetti, le semifinali sono state così combattute che i primi tre classificati hanno tutti nuotato in 1:56,7. Juner è stato il più veloce di tutti stasera, con un tempo di 54,65 nei 100 metri iniziali, che lo ha reso l’unico nuotatore in gara sotto i 55 secondi. Come nel caso di questa mattina, ha pagato un po’ per questo, dato che ha fatto l’ultimo 50 più lento (31.53) di tutti quelli che hanno raggiunto la finale, ma ancora una volta ha stabilito il tempo complessivo più veloce, quindi il piano sta funzionando.
Il giapponese Takumi Terada, che aveva ottenuto il secondo posto nelle batterie, ha nuotato in 1:56.73 per il secondo posto di stasera. Kuan-Hung Wang (Taipei) si è piazzato subito dopo, nuotando in 1:56.76 per il terzo posto.
200 METRI MISTI FEMMINILI – SEMIFINALI
- World Record: Katinka Hosszu, Hungary – 2:06.12 (2015)
- WUGS Record: Yui Ohashi, Japan – 2:10.03 (2017)
TOP 8 :
- Dalma Sebestyen (Hungary) – 2:14.09
- Mei Ishihara (Japan) – 2:14.65
- Caroline Theil (United States) – 2:14.70
- Anita Gastaldi (Italy) – 2:14.79
- Shiho Matsumoto (Japan) – 2:15.31
- Anna Pirovano (Italy) – 2:15.49
- Aleksandra Knop (Poland) – 2:17.40
- Megan Van Berkom (United States) – 2:17.46
L’ungherese Dalma Sebestyen ha stabilito un tempo di 2:14.09 per guidare la classifica dei 200 misti femminili. Stamattina era uscita molto bene, con un tempo di 28,52. Il suo tempo di 34,36 a dorso è stato “medio”, ma stasera ha chiuso con un tempo di 38,91 a rana e 32,30 a stile libero.
In finale, domani avremo entrambe le italiane. Questo pomeriggio, Anita Gastaldi ha nuotato il quarto tempo in 2:14.79, ma può riservare sorprese in finale, avendo un personale di 2:11.81.
Anna Pirovano ha realizzato il sesto tempo delle semifinali in 2:15.49.
200 METRI RANA MASCHILI – SEMIFINALI
- World Record: Qin Haiyang, China – 2:05.48 (2023)
- WUGS Record: Andrew Wilson, United States – 2:08.37 (2017)
TOP 8:
- Qin Haiyang (China) – 2:10.16
- Alessandro Fusco (Italy) – 2:11.46
- Yamoto Fukasawa (Japan) – 2:11.63
- Andrius Sidlauskas (Lithuania) – 2:12.38
- Dawid Wiekiera (Poland) – 2:12.70
- Yu Hanaguruma (Japan) – 2:12.85
- Yu Zongda (China) – 2:13.12
- Matej Zabojnik (Czech Republic) – 2:13.61
Il cinese Qin Haiyang ha stabilito un tempo di 2:10.16 e si è piazzato in testa alle semifinali dei 200 rana maschili con più di un secondo di vantaggio. Haiyang ha battuto il record del mondo in questa gara la scorsa settimana ai Campionati Mondiali di Fukuoka con un tempo di 2:05.48. Anche se non ci aspettiamo che Haiyang sia così veloce qui a Chengdu, ha comunque buone possibilità di battere il record dei campionati WUGS di 2:08.37.
Anche l’italiano Alessandro Fusco ha fatto una grande nuotata stasera, conquistando il secondo posto con 2:11.46. È stato bravissimo nella parte centrale della gara, con una velocità di 33.29 nei secondi 50 e di 33.88 nei terzi 50. Il crono rappresenta il suo nuovo personal best, migliorando il precedente di 2:11.55 realizzato a Giugno al trofeo Settecolli di Roma.
200 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE
- World Record: Paul Biedermann, Germany – 1:42.00 (2009)
- WUGS Record: Danila Izotov, Russia – 1:44.87 (2013)
PODIO:
- ORO: Kamil Sieradzki (Poland) – 1:47.60
- ARGENTO: Tomas Navikonis (Lithuania) – 1:47.73
- BRONZO: Giovanni Caserta (Italy) – 1:48.01
La finale dei 200 stile libero maschili è stata una grande gara, che ha visto il polacco Kamil Sieradzki mettere insieme un’ottima prestazione per balzare in testa al traguardo. Sieradzki ha gestito molto bene la sua gara, con 52.56 nei primi 100 metri, che lo collocavano al quarto posto a metà gara. Poi ha girato in 27.75 sul terzo 50, salendo al terzo posto. Con un veloce 27.29 sui 50 finali, Sieradzki ha raggiunto il lituano Tomas Navikonis al traguardo.
Navikonis èL’italiano Giovanni Caserta si è piazzato al terzo posto stasera con 1:48.01. Caserta ha viaggiato al terzo posto in ogni momento della gara, mettendo insieme una nuotata molto costante. Ha nuotato rispettivamente in 25.25, 27.29, 27.77 e 27.70 per 50.
Ieri, nelle semifinali, aveva realizzato il primato personale, chiudendo come testa di serie in 1:47.84. Anche il crono di oggi è inferiore al suo precedente primato personale, che era di 1:48.44 realizzato lo scorso Aprile.
100 METRI DORSO FEMMINILI – SEMIFINALI
- World Record: Kaylee McKeown, Australia – 57.45 (2021)
- WUGS Record: Katharine Berkoff, United States – 59.29 (2019)
TOP 8 :
- Adela Piskorska (Poland) – 1:00.61
- Camila Rodrigues (Portugal) – 1:01.09
- Federica Toma (Italy) – 1:01.11
- Anya Mostek (United States) – 1:01.22
- Marina Furubayahsi (Japan) – 1:01.42
- Francesca Pasquino (Italy) – 1:01.44
- Yumi Shuno (Japan) – 1:01.54
- Paulina Peda (Poland) – 1:01.80
Adela Piskorska si è imposta nelle semifinali dei 100 dorso femminili con mezzo secondo di vantaggio. Ha stabilito un tempo di 1:00.61, risultando l’unica nuotatrice in campo al di sotto di 1:01. Piskorska è stata la più veloce di tutti questa mattina, nuotando in 29.61 nei 50 metri iniziali.
La portoghese Camila Rebelo ha nuotato in 1:01.09 per il secondo posto di stasera. La Rebelo è la detentrice del record portoghese in questa gara con il suo PB di 1:00.66, nuotato ai Campionati Europei della scorsa estate.
L’italiana Federica Toma si è piazzata subito dopo la Rebelo, conquistando il terzo posto in 1:01.11.
50 METRI DORSO MASCHILI – SEMIFINALI
- World Record: Hunter Armstrong, United States – 23.71 (2022)
- WUGS Record: Zane Waddell, South Africa – 24.46 (2019)
TOP 8
- Simone Stefani (Italy) – 24.98
- Michele Lamberti (Italy) – 25.04
- Denis Popescu (Romania) – 25.18
- Gabriel de Araujo (Brazil) – 25.21
- Andrei Anghel (Romania) – 25.22
- Wang Gukailai (China) – 25.32
- Thierry Bollin (Switzerland) – 25.33
- Kacper Stokowski (Poland) – 25.36 (TIE)
- Lin Tao (China) – 25.36 (TIE)
Come nella finale dei 100 dorso maschile di ieri sera, gli italiani Simone Stefanì e Michele Lamberti hanno fatto un figurone nelle semifinali dei 50 dorso maschili di stasera. Stefanì ha fatto da apripista stasera, nuotando in 24.98, che lo ha reso l’unico nuotatore in campo sotto i 25 secondi. Lamberti, invece, è rimasto indietro di soli 0,06 secondi, raggiungendo il secondo posto assoluto in 25.04. Le nuotate hanno preparato molto bene l’Italia per la finale di domani sera.
La Romania ha fatto ancora una volta un figurone in questa gara. Andrei Anghel, che è stato il nuotatore più veloce nelle batterie, di questa mattina, ha nuotato in 25.22 per il quinto posto di stasera. Sebbene questo tempo sia stato inferiore di circa un quarto di secondo rispetto alla nuotata di questa mattina, Anghel si è comunque qualificato per la finale di domani sera.
Il suo compagno di squadra rumeno, Denis Popescu, si è classificato terzo stasera con 25.18, aggiudicandosi una delle corsie centrali per la finale.
Da notare che stasera c’è stato un pareggio per l’8° posto tra il polacco Kacper Stokowski e il cinese Lin Tao, che hanno entrambi nuotato in 25.36. Dato il pareggio, alla fine della sessione ci sarà una gara per determinare quale nuotatore passerà alla finale di domani sera.
100 METRI RANA FEMMINILI – FINALE
- World Record: Lilly King, United States – 1:04.13 (2017)
- WUGS Record: Yulia Efimova, Russia – 1:05.48 (2013)
PODIO:
- ORO: Kotryna Teterevkova (Lithuania) – 1:06.74
- ARGENTO: Kaylene Corbett (South Africa) – 1:06.98
- BRONZO: Dominika Sztandera (Poland) – 1:07.19
La lituana Kotryna Teterevkova ha condotto la gara nella finale dei 100 rana femminili dall’inizio alla fine. Ha fatto la partenza più veloce di tutti. Poi ha fatto segnare un 31.24 nei primi 50 metri di gara, entrando in testa in virata.
Alla virata, la polacca Dominka Sztandera era subito dietro di lei, con un tempo di 31.52 sui primi 50 metri.
Kaylene Corbett, più orientata verso i 200 rana, ha conquistato la medaglia d’argento. Corebett ha girato in 31.94 nei primi 50 metri, posizionandosi a poco più di mezzo secondo dalla Teterevkova. Tuttavia, è arrivata in un rapido 35.04 che le ha permesso di superare Sztandera e quasi anche Teterevkova.
100 METRI STILE LIBERO FEMMINILI – FINALE
- World Record: Sarah Sjostrom, Sweden – 51.71 (2017)
WUGS Record: Aliaksadran Herasimenia, Belarus – 53.50 (2013)
PODIO:
- ORO: Zhang Yufei (China) – 53.34
- ARGENTO: Erin Gallagher (South Africa) – 54.39
- BRONZO: Kalia Antoniou (Cyrpus) – 54.82
La cinese Zhang Yufei continua a fare faville a Chengdu. Dopo aver vinto un oro individuale ai Campionati Mondiali di Fukuoka la scorsa settimana, Yufei ha conquistato il suo secondo oro individuale della settimana ai WUGS, aggiudicandosi i 100 stile libero questa sera in 53.34. Ieri sera Yufei aveva già vinto i 50 farfalla femminili.
Non solo Yufei ha vinto il suo secondo oro individuale della gara, ma ha anche battuto il suo secondo record del campionato WUGS in una gara individuale. Nuotando in 53.34 stasera, Yufei ha battuto il record WUGS di 53.50, che resisteva dal 2013.
Era chiaro che avrebbe vinto fin dalle prime fasi della gara. Yufei è partita in 25.20 nei 50 metri iniziali. Anche se è scesa un po’ da quel ritmo, Yufei è stata in grado dichiudere in 28.14, mettendo la mano sulla piastra con 0,16 secondi di anticipo rispetto al record. È stata a poco meno di mezzo secondo dal suo record personale di 52,90, che è anche il record cinese della gara.
La sudafricana Erin Gallagher ha stabilito un 54,39 per l’argento. In particolare, la Gallagher è arrivata seconda dietro a Yufei nei 50 farfalla ieri sera. Stasera è rimasta saldamente al secondo posto per tutta la gara.
La cipriota Kalia Antoniou ha nuotato in 54.82 per il terzo posto.
200 METRI MISTI MASCHILI – FINALE
- World Record: Ryan Lochte, United States – 1:54.00 (2011)
- WUGS Record: Kosuke Hagino, Japan – 1:57.35 (2017)
PODIO:
- ORO: Gabriel Lopes (Portugal) – 1:59.12
- ARGENTO: Hsing-Hao Wang (Taipei) – 2:00.00
- BRONZO: Marius Zobel (Germany) – 2:00.56
Il portoghese Gabriel Lopes ha conquistato la sua prima medaglia d’oro dell’incontro. Dopo aver chiuso in 25.34 a delfino, che lo ha collocato al secondo posto, è passato al comando nel dorso e non si è più voltato indietro. Ha fatto un velocissimo 29.08 a dorso, poi ha fatto 34.82 a rana, per un 1:03.90 sui 100 metri. Arrivando in 29.88, non c’erano dubbi che Lopes avrebbe messo la mano sulla piastra per primo.
Hsing-Hao Wang di Taipei ha fatto il vuoto fin all’inizio della gara, passando in vantaggio con un 25.33 nella farfalla. È sceso al secondo posto tra gli agguerriti 100 di Lopes, ma un veloce 29.02 nei 50 finali ha spinto Wang al secondo posto.
Il tedesco Marius Zobel è stato in mezzo al gruppo per tutta la gara. Dopo aver girato ai 150 metri in quinta posizione, Zobel ha messo a segno un incredibile 28.39 nei 50 finali della gara, che lo ha fatto salire al terzo posto.
1500 METRI STILE LIBERO MASCHILI – FINALE
- World Record: Sun Yang, China – 14:31.02 (2012)
- WUGS Record: Gregorio Paltrinieri, Italy – 14:47.75 (2017)
PODIO
- ORO: Ivan Giovannoni (Italy) – 15:11.81
- ARGENTO: Kaito Tabuchi (Japan) – 15:14.60
- BRONZO: Chris Nagy (United States) – 15:19.23
L’italiano Ivan Giovannoni ha avuto il controllo della gara fin dall’inizio. Era quarto nei primi 100 metri, ma subito dopo ha preso il comando e non si è più voltato indietro. Con una gara molto costante, Giovannoni ha girato in 5:02.24 sui primi 500m, poi ha girato in 5:04.21 sui secondi 500m ed è arrivato a casa in 5:05.36 sui 500m finali.
Il giapponese Kaito Tabuchi è stato il più veloce di tutti e ha mantenuto la testa della gara per i primi 150 metri. Dopo i 150 metri, Tabuchi è passato al secondo posto grazie al sorpasso di Giovannoni e sarebbe rimasto al secondo posto per tutto il resto della gara. Alla fine ha concluso la gara a circa 3 secondi da Giovannoni, assicurandosi la medaglia d’argento.
Gli Stati Uniti hanno ottenuto la loro prima medaglia della sessione, con Chris Nagy che si è aggiudicato il bronzo in 15:19.23.